Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Coniugi separati per sottrarre beni al fisco?

 Il Gip del Tribunale di Barcellona Danilo Maffa, su richiesta del pm Federica Paiola, ha disposto il rinvio a giudizio per l'udienza del 13 ottobre del noto commercialista Stefano Piccolo, 63 anni e della moglie Ferdinanda Corica, 59, quest'ultima già amministratrice della “Di.be.ca.”, l'immobiliare riconducibile all'avv. Rosario Pio Cattafi che aveva promosso il parco commerciale di contrada Siena, poi cancellato definitivamente dal Tar. I coniugi, che risultano separati, sono accusati in concorso del reato previsto dall'art. 11 del D.lgs. 74/2000, il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte, perché in concorso tra loro al fine di evitare che Stefano Piccolo pagasse imposte sui redditi simulavano una separazione legale e conseguentemente l'alienazione simulata di beni immobili che sono stati donati alla moglie e ad altri congiunti e ciò per rendere inefficace la procedura di riscossione coattiva nei confronti dello stesso commercialista che aveva peraltro ricevuto un sequestro di beni e denaro per equivalente.  

Altri particolari potete leggerli sul nostro giornale

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia