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Problemi discarica
controlli Arpacal

Dopo le ripetute segnalazioni, ricevute da cittadini e comitati, relative alla presenza di odori molesti provenienti dalla discarica di località San Nicola del Comune di Celico, di proprietà della MiGa Srl, il Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal) chiarisce quanto ha fatto nell’ambito delle sue competenze. “Oltre ai controlli ordinari,  ha effettuato una serie di rilievi per accertare quanto lamentato dai cittadini e dai comitati. In particolare, è stato effettuato, congiuntamente ai tecnici del Comune di Rovito e ai tecnici del Dipartimento Provinciale di Catanzaro, un monitoraggio per la determinazione delle sostanze organiche volatili i cui esiti, non evidenzianti presenza di sostanze pericolose e nocive. Esiti resi noti alle istituzioni e ai privati che ne hanno fatto richiesta. Per quanto riguarda il perdurare delle lamentele dei cittadini di Rovito circa la presenza di odori provenienti dall’impianto e dello stato di avanzamento dei lavori di adeguamento autorizzati con decreto del Direttore Generale del Dipartimento Politiche dell'Ambiente l’ Agenzia ha segnalato la possibilità di una sospensione delle sole attività di compostaggio, responsabili principali delle emissioni odorigene, in attesa del completamento delle modifiche migliorative. Lo scorso 3 giugno, a seguito di ulteriore sopralluogo per verificare il rispetto del crono- programma trasmesso dalla MI.GA srl (nota del 5.01.2015 prot. n. 86), si è accertato che l’esercizio della discarica avveniva in maniera da mitigare le emissioni odorigene mentre permanevano le criticità, già riscontrate nei precedenti controlli, circa l’efficienza del contenimento delle emissioni odorigene generatesi nelle fasi di lavorazione/stabilizzazione dei rifiuti.I lavori sono ancora in fase di realizzazione ed il biofiltro non è stato ancora installato. I tecnici del dipartimento di Cosenza ritengono, infatti, che la realizzazione di tali lavori possa attenuare di molto il fenomeno di diffusione degli odori molesti”. 

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