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Ragazzo muore in un campo di calcetto

Un quindicenne è morto la scorsa notte cadendo da una rete di protezione di un campo di calcetto di Bastia Umbra in seguito alla rottura di uno dei pali che la sorreggono. Non è chiaro se il decesso sia stato provocato dall'urto con il terreno o dalla sbarra metallica che lo ha colpito. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri per ricostruire quanto successo. Il ragazzo era in compagnia di alcuni coetanei che sembra si stessero arrampicando sulla rete per gioco.(ANSA).

E' stato sottoposta a sequestro penale l'area di Bastia Umbra dove la scorsa notte un quindicenne, originario del napoletano ma residente in città, è morto, a quanto sembra dai primi accertamenti, mentre si arrampicava per gioco sulla rete di protezione dei palloni posta dietro la porta di un campetto di calcio. Un mazzo di fiori è stato portato e lasciato accanto al basamento del palo che si è spezzato la scorsa notte provocando il decesso del ragazzino. Poco distante, appena fuori il cordone bianco e rosso che delimita il campo da calcetto e beach volley, si è radunato un piccolo gruppo di persone. Uno di loro ha spiegato che fra i primi a soccorrere il quindicenne è stato il padre. "Gli altri ragazzi che erano con quello morto - ha detto ancora - li ho visti piangere, disperati, cercando di rianimarlo". Dall'indagine dei carabinieri è emerso che il ragazzo è stato subito soccorso e portato dal 118 in ospedale dove però arrivato ormai morto.(ANSA).

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