A giudizio sono stati rinviati, per essere processati al Tribunale di Barcellona, nell’udienza del 21 gennaio del prossimo anno: Domenico La Macchia, 36 anni, residente a Falcone; Rachid Charfi, marocchino di 26 anni, residente a Barcellona; Ervin Mustali, 22 anni, di origini albanesi, residente a Barcellona; Mohammed Bahlal, marocchino di 20 anni, residente a Barcellona; Domenico Accetta, 23 anni, Falcone; Francesco Sidoti, 29 anni di Barcellona; Sebastiano Famà, 23 anni, Falcone; Fabio Emanuele Lo Bianco, 22 anni; Pietro Quattrocchi, 47 anni; Antonino D’Allura, 21 anni, tutti di Barcellona; Concetta Maggiorino, 31 anni di Falcone; Daniele Ravidà, 33 anni Oliveri; Valentina Scaffidi, 28 anni Furnari. A giudizio anche il gruppo dei messinesi che in apertura di udienza avevano chiesto di poter patteggiare per “lieve entità” i casi di spaccio in cui erano stati coinvolti. Il giudice ha invece ritenuto non congrue le pene richieste, tanto che adesso dovranno affrontare il giudizio ordinario perché il rito alternativo è stato rigettato. Si tratta di Angelo Aspri, 31 anni, contrada Fucile Messina; Giuseppe Astuto, 24 anni Messina; Nunzio Corridore, 38 anni, Rione Mangialupi Messina; Antonino Casablanca, detto Topolino, 39 anni, rione Taormina Messina; Giacomo Pulejo, 33 anni, rione Aldisio Messina; Pasquale Erba, 48 anni, Messina. Con il rito abbreviato saranno invece processati, il prossimo 18 ottobre, gli imputati che hanno un carico di accuse maggiori: Redouane Rahbib, marocchino di 26 anni, residente a Barcellona; Carmelo Montrone, 27 anni; Daniele Montrone, 23 anni, tutti residenti a Falcone; Lucio Mazza, 24 anni, Daniele Mazza, 21 anni, entrambi Case Cep Messina; Antonio Orlando, 35 anni di Oliveri; Angelo Conti, 24 anni, Messina.
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