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Derby d'Italia alla Juve

Derby d'Italia alla Juve

La Juve batte l'Inter allo "Stadium" e si aggiudica il Derby d'Italia. Decisiva una rete del colombiano Cuadrado nella prima frazione di gioco. Espulso Perisic nel finale di gara. Bianconeri di Allegri in vantaggio di sei punti in classifica sul Napoli.

La accusavano di vincere senza gioco, ma questa volta i tre punti sono arrivati insieme ad un'ottima prestazione: è una Juventus sempre più convincente quella che batte anche l'Inter e conferma di aver trovato la sua dimensione nel modulo a trazione anteriore. "Partita di livello da parte di tutti - conferma via Twitter mister Allegri - C'è da fare i complimenti ai ragazzi per la crescita nel gioco!". "Un'altra vittoria, un altro passo avanti", dunque, come sottolinea su Facebook Sami Khedira. "Avanti così", gli fa eco Chiellini, mentre Bonucci invita la squadra a "ripetersi e migliorarsi ancora". Nessuna autocelebrazione da parte di Cuadrado, autore del gol partita: "Tutta la gloria e onore per te, mio buon Dio", è la preghiera del colombiano, che riceve i complimenti da un esperto di gol come Dybala. "Che golazo - scrive l'argentino - sempre più in alto...".

La Juventus batte 1-0 l'Inter allo Stadium nel big match della 23/a giornata, una vittoria che consolida il suo primato con 54 punti, 6 di vantaggio sul Napoli e 7 sulla Roma, che ospiterà la Fiorentina martedì a Firenze.  (La cronaca) 

Rallenta la squadra di Pioli dopo tante vittorie consecutive, viene scavalcata dalla Lazio, trovandosi a -12 dalla vetta e per ora a -5 dalla zona Champions. Dopo un buon inizio bianconero, con Dybala subito in evidenza per una girata al volo parata da Handanovic e per una traversa sui tocco morbido dalla distanza, l'Inter ha trovato coraggio andando a insidiare più volte Buffon. A rompere l'equilibrio la rete di Cuadrado allo spirare del primo tempo, un siluro di destro da fuori area che non ha lasciato scampo ad Handanovic. Ripresa più complicata per i nerazzurri, costretti a inseguire ma mai davvero pericolosi, mentre Handanovic ha dovuto prodursi in altre prodezze. La legge dello Stadium non ha risparmiato nemmeno la rampante Inter e il campionato sembra segnato.

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