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Salvini e Di Maio sullo spread: "Non siamo noi il problema"

Salvini e Di Maio sullo spread: "Non siamo noi il problema"

Luigi Di Maio e Matteo Salvini all'attacco dopo le turbolenze dei mercati e la salita dello spread. "Chiedete a Mattarella". Così Salvini al termine della riunione con i gruppi della Lega a Montecitorio risponde a chi gli chiede di commentare lo sfondamento dello spread oltre quota 300. "Fosse per me - dice - ci sarebbe un governo in carica. Hanno scelto altrimenti per rassicurare i mercati, non mi sembra ci stiano riuscendo...". 

"Lo spread - dice in un post Luigi Di Maio - oggi è schizzato oltre i 300 punti: non accadeva da 4 anni. Il problema non eravamo noi, non era la nostra squadra di ministri, ma l'incertezza che oggi regna sovrana. Se il Governo del Cambiamento fosse partito, oggi avremmo un governo politico". Intanto il capo politico pentastellato assicura che la manifestazione del 2 giugno sarà 'pacifica'. 

Intanto Salvini sembra chiudere a un'alleanza con Forza Italia. "La condizione per un alleanza con Forza Italia - dice Salvini a Radio Anch'io - è cambiare le regole europee, non posso allearmi con chi mi dice che l'Europa va bene così". "A me piacerebbe moltissimo ricandidare Savona, non so se abbia voglia di rimettersi in gioco, ma per l'Italia sarebbe molto positivo, lui, Conte, Sapelli".

Grillo: 'Mattarella ha intortato? E' la politica...' - "L'establishment è riuscito a bloccarci? Ok, fa parte del gioco! Non siamo affetti dalla sindrome dell' adolescente ribelle che spera che alla fine il padre gli dia ragione. Mattarella ha intortato le cose oppure ha fatto lo sgambetto alla democrazia? Lo vedremo, ma quel che è sicuro è il cuore della contesa: c'è chi vuol vivere inginocchiato alle ragioni della finanza e chi no". Lo dice sul Blog delle Stelle Grillo che aggiunge: "Non serve capirne la storia o denunciarne le intenzioni perché le loro posizioni sono scoperte finalmente mentre le nostre lo sono sempre state".

Renzi: 'Fronte ampio contro sfascisti, giocherò mediano' - "Le elezioni sono una grandissima occasione. Da un lato gli sfascisti istituzionali dall'altro un fronte ampio guidato dal Pd ma che non sia solo il Pd. Anzi con gente che non ha apprezzato tutto ciò che ha fatto il Pd". Lo dice Matteo Renzi a Circo Massimo. "Sarò come tutti in campo a dare una mano. Se gioco mediano stavolta nessun problema. Non mi interessa aprire la discussione né sul contenitore, né se lo facciamo con le primarie: mi va bene qualsiasi soluzione. Voglio giocare una partita da mediano. Ma è una sfida pazzesca".

Renzi: 'Fronte ampio contro sfascisti, giocherò mediano' - "Le elezioni sono una grandissima occasione. Da un lato gli sfascisti istituzionali dall'altro un fronte ampio guidato dal Pd ma che non sia solo il Pd. Anzi con gente che non ha apprezzato tutto ciò che ha fatto il Pd". Lo dice Matteo Renzi a Circo Massimo. "Sarò come tutti in campo a dare una mano. Se gioco mediano stavolta nessun problema. Non mi interessa aprire la discussione né sul contenitore, né se lo facciamo con le primarie: mi va bene qualsiasi soluzione. Voglio giocare una partita da mediano. Ma è una sfida pazzesca".

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