Torna a scendere Fca in Piazza Affari dopo le dimissioni - peraltro non confermate - del responsabile dell'area Emea Alfredo Altavilla. Il titolo, che aveva ridotto il calo durante la mattinata all'1,5%, torna ora a scendere oltre il 3% e lascia sul campo il 3,1% a 15,9 euro. Sotto pressione anche Ferrari (-4,38% a 114,55 euro) e Exor (-3,52% a 54,6 euro), meno invece Cnh (-2,22% a 8,62 euro).
Piazza Affari sempre in rosso, frenata ancora dai titoli della galassia Agnelli-Elkann, dopo che la malattia ha costretto l'amministratore delegato Sergio Marchionne a lasciare anticipatamente la guida operativa di Fca e la presidenza di Ferrari e Cnh.
Pesa Carige (-5,8%), il cui piano di rafforzamento è stato bocciato dalla Bce, mentre sale Unicredit (+1,86%) spinta dalla decisione dell'Eba di respingere il ricorso del fondo Caius sui titoli ibridi dell'aumento del 2008. Bene Prysmian (+1,34), che ha annunciato una nuova tecnologia per la fibra ottica, Italgas (+1,44%), in vista di nuove acquisizioni, Atlantia (+1,26%) e Terna (+0,84%). Attesa per la trimestrale di Luxottica (+0,64%) e di Inwit (+0,21%), i cui Cda si riuniscono oggi. Bene Fincantieri (+1,94%), che si è aggiudicata una nuova commessa per due navi a metano da Princess Cruises, riduce il calo Fiera Milano (-3,6%).