Il gip di Roma ha disposto l’imputazione coatta per Marcello Minenna, ex direttore delle Dogane (ed ex assessore Economia e Finanze della giunta regionale calabrese), accusato di abuso d’ufficio e falso in relazione al licenziamento dell’ex dirigente Alessandro Canali. La procura aveva sollecitato per Minenna, difeso dall’avvocato Gianluca Tognozzi, la richiesta di archiviazione.
Il giudice, secondo quanto si apprende, avrebbe chiesto l’imputazione coatta rifacendosi a una sentenza del tribunale del Lavoro che aveva dato ragione a Canali successiva alla richiesta di archiviazione dei pm romani. L’udienza davanti al giudice del tribunale della Capitale sarà, verosimilmente, prima dell’estate. «Aspettiamo serenamente l’udienza preliminare e il giudizio di appello avverso la sentenza del tribunale sezione lavoro impugnata dall’Avvocatura dello Stato», commenta l’avvocato Tognozzi.
Caricamento commenti
Commenta la notizia