Elon Musk ha commentato su X (ex Twitter) il possibile accordo con l’Italia per l’utilizzo di SpaceX, definendolo «fantastico» e aggiungendo che altri Paesi in Europa potrebbero richiedere di usufruirne. Il commento di Musk arriva in risposta al vicepremier Matteo Salvini, che aveva auspicato un accordo considerandolo un’opportunità.
Schlein: Salvini smentisce Meloni. La premier venga in Aula
«La corsa della destra italiana al bacio della pantofola all’uomo più ricco del mondo starebbe assumendo tratti ridicoli, se non fosse che in gioco ci sono la sicurezza nazionale, i soldi dei cittadini italiani e i loro dati sensibili. Perchè ieri il vice-premier Salvini, con la conferma di Musk stesso, ha di fatto smentito la dichiarazione di Palazzo Chigi che sosteneva che tra il governo e SpaceX non si stia concludendo l’accordo per l’utilizzo del sistema Starlink. Anzi, Salvini ha letteralmente affermato che un accordo di questo tipo per il governo è un’opportunità e auspicato che si conclusa presto». Lo dichiara la segretaria del Pd Elly Schlein.
"Questa corsa di Meloni e Salvini ad accreditarsi alla corte di Elon Musk sta gettando il governo nel caos, con il vicepresidente del consiglio che smentisce la stessa presidenza mentre Fratelli d’Italia bollava come fake news quanto Salvini stava confermando. E’ sempre più urgente che Meloni venga in Parlamento a riferire su questa vicenda paradossale», sottolinea la leader dem. «perchè è preoccupante la disinvoltura con cui la destra promette agli uomini più ricchi e potenti del mondo contratti da miliardi di euro, pagati dai contribuenti, quando in Italia taglia sulla sanità pubblica e sulla qualità della vita dei cittadini. Una cosa è certa: ormai Salvini e Meloni si sono talmente appassionati a SpaceX da essere diventati loro stessi satelliti di Musk, alla faccia del sovranismo», conclude Schlein.
La critica di Angelo Bonelli: «Un’autocrazia tecnologica»
Angelo Bonelli, deputato di Avs e co-portavoce di Europa Verde, ha espresso preoccupazioni sul tema, definendo la situazione «inaccettabile» e «indegna». Bonelli ha dichiarato:
«Questo è il risultato di affidarsi a una persona come Musk, che sta costruendo un’autocrazia tecnologica basata sul suo impero economico».
Bonelli ha inoltre sottolineato che Elon Musk controlla satelliti capaci di influenzare conflitti militari e dinamiche geopolitiche globali, una concentrazione di potere che dovrebbe far riflettere. Ha chiesto alla premier Giorgia Meloni di chiarire in Parlamento la natura delle interlocuzioni con SpaceX, definendo la trasparenza un dovere verso i cittadini, specie in tema di sicurezza nazionale.
La polemica tra Meloni e Salvini
Bonelli ha evidenziato le contraddizioni tra la premier Meloni e il vicepremier Salvini, accusandoli di giocare a fare la gara a chi è più vicino a Musk. Secondo lui, si sta rischiando di «consegnare pezzi della nostra sicurezza nazionale a Musk per 1,5 miliardi degli italiani». Ha chiesto un confronto parlamentare per chiarire la vicenda.
La posizione di Giuseppe Conte: «Un rischio per la democrazia»
Il leader del M5S, Giuseppe Conte, ha scritto sui social che il Governo dovrebbe tutelare l’interesse nazionale e garantire la trasparenza nei processi democratici. Ha criticato l'idea di affidare asset strategici a Musk attraverso trattative riservate e ha chiesto maggiore chiarezza in Parlamento.
Conte ha anche ironizzato sulle recenti dichiarazioni di Meloni, collegando la vicenda a una sua precedente gaffe negli Stati Uniti sul significato del Tricolore:
«Questa vicenda non è di certo il miglior modo per festeggiare il compleanno del nostro Tricolore».
Un dibattito acceso sulla trasparenza e la sicurezza
L’intera vicenda, tra i commenti di Musk, le dichiarazioni di Salvini e le critiche di Bonelli e Conte, ha sollevato un dibattito acceso. Al centro, resta la necessità di chiarire il ruolo del Governo italiano e le eventuali implicazioni per la sicurezza nazionale legate a un possibile accordo con SpaceX.
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