Un vero e proprio bollettino di guerra sulle strade siciliane. In soli 7 giorni si contano ben 8 vittime causate da incidenti stradali: da Messina a Marsala è una lunga scia di sangue che si allunga di ora in ora.
L'ultima vittima, in ordine di tempo, è Livio Angileri, coinvolto in uno schianto sullo scorrimento veloce Marsala-Birgi nella notte tra giovedì e venerdì. L'uomo era stato ricoverato al Civico di Palermo ma, dopo giorni di agonia, si è arresto. Angileri è la terza vittima a Marsala. Tra sabato e domenica, infatti, aveva perso la vita Carlo Modello, di 22 anni, atleta della squadra di pallamano. L'incidente si è consumato lungo il viale del Signorino a Marsala. Appena due sere prima sera, invece, era morto Emanuele Giangrande, sulla strada provinciale 21, in contrada Spagnola. L'uomo di 30 anni era a bordo della sua moto.
Appena 24 ore fa, nella zona industriale di Ragusa, era stato un 32enne a perdere la vita. Il giovane motociclista si era scontrato con un furgone. Sempre nel Ragusano, sabato, un quindicenne è morto in un incidente stradale a Modica. Il giovanissimo era alla guida di uno scooter che si è scontrato con una Bmv.
Drammatico e mortale anche lo schianto sull'autostrada A19 Palermo-Catania nel tratto compreso tra Gerbini e Catenanuova, in provincia di Enna. A perdere la vita nell’impatto è stata Maria Livera, 75 anni. Gravissima anche la sorella.
A Messina si piange ancora per la scomparsa di Martina Carbonaro di soli 21 anni. A Grotte, sulla via Consolare Pompea, la sua auto è finita su un altro mezzo parcheggiato. Per lei non c'è stato nulla da fare.
Nel Messinese, inoltre, la scorsa domenica era morta una donna di 60 anni. Il tragico incidente sulla strada provinciale 162, in contrada Giancola di Sant'Agata di Militello. La donna era appena uscita da un locale quando un’auto l’ha travolta mentre attraversava la strada.
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