Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Mafia Capitale, in Cassazione cade l'associazione mafiosa

La Cassazione, come già era avvenuto nel processo di primo grado, ha riconosciuto l’esistenza di due distinte associazioni a delinquere semplici, non di stampo mafioso. Per alcuni reati fine e la relativa rideterminazione della pena ci sarà un nuovo processo d’appello.

Ci sarà un nuovo processo d’appello per ricalcolare le pene per Salvatore Buzzi, Massimo Carminati e i principali imputati del processo al Mondo di mezzo dopo che la Cassazione ha dichiarato esclusa l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso, riqualificata dalla Suprema Corte in associazione a delinquere semplice.

Tra gli imputati per i quali dovrà essere ricalcolata la pena ci sono Luca Gramazio, ex capogruppo Pdl alla Regione Lazio, e Franco Panzironi, ex ad dell’Ama. Inoltre, per quanto riguarda Buzzi, la Cassazione lo ha assolto da due delle accuse contestategli, di turbativa d’asta e corruzione, mentre per Carminati cade anche un’accusa di intestazione fittizia di beni.

In conseguenza della riqualificazione del reato di associazione mafiosa in associazione a delinquere semplice, la Cassazione ha pure annullato alcuni risarcimenti nei confronti delle parti civili, tra cui associazioni antimafia.

Caricamento commenti

Commenta la notizia