![Calogero Famiani](https://assets.gazzettadelsud.it/2020/02/FAMIANI-REPACI-800x800.jpg)
Il gip Valentina Fabiani ha accolto l'istanza degli avvocati Umberto Abate e Carlo Morace e ha sostituito la misura cautelare degli arresti domiciliari con il divieto di dimora a Villa San Giovanni per l'ex presidente della Caronte & Tourist Nino Repaci.
Analoga decisione il gip ha assunto nei confronti dell'ex amministratore delegato Calogero Famiani, difeso dall'avvocato Alberto Gullino. I due sono indagati dalla Procura di Reggio Calabria nell'ambito dell'operazione Cenide per il reato di corruzione a proposito della realizzazione dei lavori di ammodernamento della nuova biglietteria automatica.
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