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Emergenza Coronavirus, oggi record di vittime e di guariti in Italia

Brusaferro e Borrelli

Sono complessivamente 28.710 i malati di coronavirus in Italia, con un incremento rispetto a martedì di 2.648. Il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha raggiunto i 35.713, +4.207 rispetto a ieri. Il dato è stato fornito dal commissario per l’emergenza Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione Civile. Ma mancano i dati della Campania.

Sono 4.025 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 1.084 in più di ieri. Ieri il dato giornaliero sui guariti era di 192.  Sono 2.978 le vittime del coronavirus in Italia, con un incremento rispetto a martedì di 475. Ieri l’aumento era stato di 345. Con 475 morti nelle ultime 24 ore, l'Italia supera il bilancio di vittime in una sola giornata
rispetto ad ogni altro Paese al mondo: finora questo triste record, sottolinea la France Presse, era detenuto dalla Cina che aveva registrato il picco di 368 decessi per coronavirus in un solo giorno.

Dai dati della Protezione Civile emerge che sono 12.266 i malati in Lombardia (171 in più di ieri), 3.915 in Emilia Romagna (+511), 2.953 in Veneto (+465), 2.187 in Piemonte (+423), 1.476 nelle Marche (+174), 1.291 in Toscana (+267), 744 In Liguria (+83) 650 nel Lazio (+100), 423 in Campania (+0), 416 in Friuli Venezia Giulia (+69), 436 in Trentino (+68), 366 in provincia di Bolzano (+84), 362 in Puglia (+42), 267 in Sicilia (+41), 249 in Abruzzo (+33), 241 in Umbria (+49), 21 in Molise (+2), 132 in Sardegna (+17), 162 in Valle d’Aosta (+28), 126 in Calabria (+14), 27 in Basilicata (+7).

Quanto alle vittime, se ne registrano: 1.959 in Lombardia (+319), 458 in Emilia Romagna, (+65), 94 in Veneto (+14), 154 in Piemonte (+21), 92 nelle Marche (+23), 22 in Toscana (+5), 73 in Liguria (+13), 9 in Campania (+0), 32 Lazio (+9), 31 in Friuli Venezia Giulia (+1), 19 in Puglia (+1), 9 in provincia di Bolzano (+1), 3 in Sicilia (+0), 7 in Abruzzo (+1), 2 in Umbria (+1) 3 in Valle d’Aosta (+1), 7 in Trentino (+0), uno in Calabria (+0), 2 in Sardegna (+0), uno in Molise (+0). I tamponi complessivi sono 165.541, dei quali oltre 105mila in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.

Sono 2.257 i malati ricoverati in terapia intensiva, 197 in più rispetto a ieri. Di questi 924 sono in Lombardia. Il dato è stato fornito in conferenza stampa alla protezione civile. Dei 28.710 malati complessivi, 14.363 sono poi ricoverati con sintomi e 12.090 sono quelli in isolamento domiciliare.

«L'andamento delle curve epidemiche mostra casi confermati in crescita a livello nazionale. Alcune regioni del nord ancora sono maggiormente coinvolte nella circolazione locale, per numero positivi e ricoverati specie in terapia intensiva. Nelle altre aree c'è una crescita, ma non così veloce. Però non deve illuderci che non ci siano numeri così elevati come in Lombardia e le altre regioni del Nord: solo se ci comportiamo come stabilito possiamo rallentare la curva». Così il presidente Iss Silvio Brusaferro in conferenza stampa alla Protezione civile.

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