Lunedì 06 Maggio 2024

Contagi da Coronavirus e povertà, Sicilia e Calabria in trincea: la mappa della "fame"

Da un lato il numero dei contagi da tenere sotto controllo, dall’altro la forte crisi economica e l’emergenza povertà. Il Sud, da settimane in trincea per cercare di contenere gli effetti del coronavirus, entra in quelli che gli esperti considerano i «giorni decisivi» sul fronte del contenimento e della lotta alla pandemia. I numeri dei contagi sono in aumento, ma per fortuna ad oggi non hanno fatto scattare un vero e proprio allarme. E questo ha consentito, e consente, alle diverse Regioni di potenziare la risposta sanitaria al Covid-19. Intanto, sulle misure adottate dal Governo per affrontare le difficoltà quotidiane delle famiglie, in particolare al Sud, non mancano le critiche di sindaci ed amministratori. Le maggiori difficoltà alimentari si registrano nel mezzogiorno con oltre 530mila persone che hanno bisogno di aiuto per mangiare che si trovano in Campania, oltre 364mila in Sicilia e quasi 283mila in Calabria ma situazioni diffuse di bisogno si rilevano anche nel Lazio con oltre 263mila persone e con 235mila persone nella Lombardia devastata dal Coronavirus. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla emergenza alimentare in Italia dopo le misure varate dal Governo, sulla base gli aiuti agli indigenti in Italia su dati Relazione annuale Fead del giugno 2019. Con le misure restrittive per contenere il contagio e la perdita di opportunità di lavoro, anche occasionale, si aggrava la situazione e aumenta il numero dei quasi 2,7 milioni di persone che in Italia – sottolinea la Coldiretti - sono costretti a chiedere aiuto per il cibo con la distribuzione di pacchi alimentari o nelle mense. Ad essere in difficoltà – sottolinea la Coldiretti – sono tra le categorie più deboli quasi 113mila senza fissa dimora, oltre 225mila anziani sopra i 65 anni, e 455mila bambini di età inferiore ai 15 anni che ricevono aiuti alimentari distribuiti con i fondi Fead attraverso dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea) grazie ad associazioni come Banco Alimentare Roma, Banco delle opere di Carità, Caritas Italiana, Comunità di S. Egidio, Croce Rossa Italiana, Fondazione Banco Alimentare e Associazione Sempre Insieme per la Pace. «Come è stato previsto nel Cura Italia con l’importante aumento di 50 milioni del fondo per l’aiuto agli indigenti chiediamo anche ai Comuni di destinare all’acquisto di prodotti alimentari Made in Italy e locali le nuove risorse rese disponibili per buoni spesa, buoni pasto o generi di prima necessità», afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare «l’importanza di sostenere l’economia agricola nazionale che in molti settori si trova in grande difficoltà con il blocco delle esportazioni e la chiusura di bar ristoranti e mense». LE PERSONE BISOGNOSE DI AIUTO PER MANGIARE IN ITALIA REGIONE ​ NUMERO INDIGENTI ​ CAMPANIA 20% ​ 530222 SICILIA 14% ​ 364156 CALABRIA 11% ​ 282974 LAZIO 10% ​ 260472 LOMBARDIA 9% ​ 235231 PUGLIA 7% ​ 175684 PIEMONTE 5% ​ 135943 EMILIA ROMAGNA 5% ​ 130202 TOSCANA 4% ​ 103398 VENETO 4% ​ 97109 MARCHE 3% ​ 67907 LIGURIA 2% ​ 66580 SARDEGNA 2% ​ 54900 VENEZIA GIULIA 2% ​ 49810 ABRUZZO 2% ​ 44988 BASILICATA 1% ​ 30767 TRENTINO ALTO ADIGE 1% ​ 22258 UMBRIA 1% ​ 20614 MOLISE 0% ​ 5049 TOTALE 100% ​ 2678264

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