Giovedì 19 Dicembre 2024

Trattativa Stato-mafia, agenda rossa e P2: le verità nella "puntata storica” di Report

«Una puntata storica per Report». Lo Sigfrido Ranucci, conduttore della nota trasmissione Rai. La puntata, in onda questa sera alle 21.10 su Rai 3, traccia e descrive tutti i principali spunti investigativi che identificano le deviazioni dello Stato nella stagione stragista e ciò che successivamente è emerso nella cosiddetta “trattativa” fra pezzi dello stato e la mafia.

Un filo collega la strage di Bologna a quelle del 92 -94

«C'è un filo che collega la strage di Bologna a quelle del 92 -94. Approfondiremo il ruolo nelle stragi della P2 dei servizi di sicurezza, della destra eversiva e di Cosa Nostra - spiega Ranucci - e tutte le novità investigative che hanno portato negli ultimi 27 anni per ben tre volte a indagini nei confronti di Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri per il reato di concorso in strage. Le prime due archiviate, l’ultima ancora in corso presso la procura di Firenze».

"Diversi incontri fra Graviano, Berlusconi e Dell’Utri"

Ed è proprio sul caso che Report manderà in onda un’intervista esclusiva a Salvatore Baiardo, favoreggiatore della latitanza dei Graviano che, dopo pochi anni di carcere, è libero. «Baiardo ci rivela che ha partecipato a diversi incontri fra Graviano, Berlusconi e Dell’Utri. E ci dice che i primi risalgono al '91, spiegando con precisione dove si incontrassero. Baiardo parla anche dei soldi che i Graviano avrebbero dato a Dell’Utri e Berlusconi, anche per appoggiare il progetto politico, già a partire dal febbraio-marzo del 1992».

L'agenda rossa

E ancora. Si parlerà dell'agenda rossa sparita dal luogo della strage il 19 luglio 1992 e appartenente a Paolo Borsellino. «L'agenda è in più mani», rivela sempre Baiardo alla trasmissione Rai, «non solo, come si presume, Graviano e Messina Denaro. Quell'agenda interessava anche ad altre persone. C'è stato un grosso incontro a Orte per quell'agenda rossa. Un grosso incontro». Precisando infine di «averla vista» anche lui.

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