
"La Presidenza del Consiglio (Conte 2), tramite l’Avvocatura dello Stato, non ha saputo giustificare l’arbitrio, l’eccesso di potere, la discriminazione, l’irrazionalità, l’illogicità e l’illegittimità dei DPCM che hanno disposto la chiusura dei centri estetici sin dal 03/11/2020 nelle zone rosse senza alcuna motivazione".
L’associazione di categoria maggiormente rappresentativa, Confestetica, "ha segnalato la discriminazione con infinite pec alla Presidenza del Consiglio (Conte 2) senza però aver mai avuto la benché minima risposta". Così il 31 dicembre 2020 l’associazione ha presentato ricorso al TAR, tramite i propri legali Avv. Maria Camporesi del foro di Rimini e Avv. Ugo de Luca di Roma e a distanza di appena 46 giorni, ha vinto la causa, segno che in questo caso la giustizia funziona.
Infatti, fa sapere Confestetica, "la sentenza di merito n. 01862/2021 del 16 febbraio 2021 dichiara nullo il DPCM in vigore nella parte in cui discrimina i centri estetici e le estetiste. I centri estetici sono luoghi sicuri, lo ribadisce la sentenza, citando anche le linee guida stabilite da INAIL e dal CTS lo scorso 13 maggio nelle quali, di contro alle scelte poi attuate nei DPCM, si stabiliva che 'l’estetista lavora in ambienti generalmente singoli e separati (cabine) e le prestazioni tipiche comprendono già misure di prevenzione del rischio da agenti biologici alle quali ci si deve attenere rigorosamente nello svolgimento della normale attività professionale' ".
7 Commenti
Giuliana
16/02/2021 16:35
Infatti è una cosa assurda stare chiuse con tutto il lavoro che facciamo per la sterilizzazione e la pulizia delle cabine
Erculiani Graziella
16/02/2021 18:52
Finalmente la luce, assurda e incomprensibile la decisione che chiudeva le nostre attività! Autoclave disinfettanti ..... monouso da sempre
Antonio
16/02/2021 19:35
Infatti giustizia è fatta speriamo che le altre regioni aderiscono a questa sentenza specifichiamo a chi legge che per il momento trattasi di sentenza vinta per regione lazio continuiamo su questa strada e giustizia sarà fatta
LA PERLA NERA
17/02/2021 10:13
NON RIESCO ANCORA A CAPIRE CHI E' QUEL GENIO CHE HA SUGGERITO AL SUO "CAPO " DI FAR CHIUDERE LE ESTETISTE CHE HANNO PIU' REQUISITI DI CERTE ALTRE ATTIVITA' . IO FAREI PAGARE A LORO TUTTI I DANNI . ANCHE I RECOVERI CHE COME ME NON SONO STATI PAGATI.
Gianpiero D'Ercole
17/02/2021 15:59
...sarebbe "bello" far sapere all'intera categoria il vero perchè della chiusura dei Centri Estetici. Informatevi bene...e non fatevi drizzare i capelli, mi raccomando!????
Ugo G.
18/02/2021 02:57
Sig. Gianpiero D'Ercole, potrebbe essere meno ermetico? La ringrazio per la risposta.
Cristina
17/02/2021 21:45
Buona sera, appurato che il centro estetico è da sempre un luogo curato e pulito, mi domando se a seguito dell'ingiustizia segue un rimborso consono e non un ridicolo ristoro. Grazie
Lorenzo Loiudice
20/03/2021 13:00
Avete ragione, ma l’unico risultato avete ottenuto dopo la sentenza del tar, che non siete aperti comunque, l’unico risultato che avete ottenuto e che questa sentenza ha danneggiato anche i parrucchieri che sono chiusi come voi!!!