Sono 415 i progetti appoggiati dalla politica di coesione europea che riguardano i beni confiscati alla criminalità organizzata, per un finanziamento pubblico netto di oltre 273 milioni di euro. Lo rivela OpenCoesione, in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, istituita dall’associazione Libera. Sette progetti su dieci hanno un costo pubblico inferiore ai 650.000 euro e toccano il 28% delle risorse a disposizione. Inoltre, la maggior parte dei finanziamenti sono erogati nell’ambito del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Fesr), per un totale di 300 progetti, perlopiù concentrati in Sicilia (85 milioni di euro e 151 progetti), Campania (82 milioni di euro e 99 progetti) e Calabria (49 milioni di euro e 84 progetti)