
Autocertificazione maggio 2021: l'autocertificazione (o Autodichiarazione, modulo per gli spostamenti) servirà anche a maggio 2021 in zona arancione e rossa. Con il nuovo decreto Covid, si dovrà continiare a esibire il modulo di autocertificazione nelle regioni e comuni in fascia arancione e rossa (qui sotto il modulo pdf online editabile o da scaricare), necessaria per gli spostamenti e le visite ai congiunti.
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Il decreto-legge 22 aprile 2021, n.52 ha disposto l’applicazione di misure per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19.
In base a tali disposizioni e alle ordinanze del Ministro della Salute, si applicano le misure previste:
- per la zona gialla alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto;
- per la zona arancione alle regioni Valle d’Aosta, Sicilia e Sardegna;
Cliccando sulla mappa è possibile visualizzare le FAQ relative alle disposizioni in vigore nella zona interessata.
Si precisa che questa sezione tiene conto esclusivamente delle misure introdotte da disposizioni nazionali. Le Regioni e le Province autonome possono adottare specifiche ulteriori disposizioni restrittive, di carattere locale, per conoscere le quali è necessario fare riferimento ai canali informativi istituzionali dei singoli enti.
Quando serve l'autocertificazione
In zona rossa l’autocertificazione è sempre richiesta. Sono vietati tutti gli spostamenti anche all’interno del proprio Comune, se non in caso di necessità, per esigenze di lavoro e salute. Resta in vigore il coprifuoco tra le 22 e le 5, su tutto il territorio nazionale con la possibilità di sposarsi in questo orario solo con l’autocertificazione per motivi di necessità, di salute o di lavoro.
Nella zona arancione gli spostamenti consentiti solo dentro il Comune, dalle 5 alle 22. Chi vive in un Comune fino a 5mila abitanti può spostarsi entro i 30 km dal confine (anche in un’altra regione), con il divieto di recarsi in capoluoghi di provincia. Sempre nel comune consentite visite ad amici e parenti, una volta al giorno in massimo 2 persone (esclusi under 14). Negozi aperti (centri commerciali chiusi nei festivi e prefestivi).
Per spostarsi oltre questi limiti imposti dalla zona arancione, bisogna avere comprovati motivi di salute o lavoro e dunque è necessaria l’autocertificazione.
Come compilare il modulo dell'autocertificazione
- * Riempire tutti gli spazi sull’identità della persona che effettua lo spostamento
- * Compilare l'indirizzo da cui è cominciato lo spostamento e quello di destinazione
- * Riempire tutti gli spazi barrando la casella che indica la "situazione di necessità"
- * Nello spazio - altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altri provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio - specificare di cosa si tratta
13 Commenti
dennio birarelli
13/03/2021 12:13
si continua purtroppo da circa un'anno con tutti questi restringimenti, nella speranza che l'aiuto dei vaccini si possa superare
Muhammad Cristian Farano
23/03/2021 07:07
Purtroppo piaccia o no questi restringimenti sono utili a contenere il contagio, bisogna rispettarli ,altrimenti da sto incubo non se ne esce ,prima ne usciremo e prima riapriremo tutto,ovvio che serva una equa compensazione del danno subito per quei lavoratori e attività che più soffrono per le chiusure, questo deve essere perentorio e chiaro immediatamente
Muhammad Cristian Farano
23/03/2021 09:56
I restringimenti non sono fatti per capriccio ,lo vediamo spesso della irresponsabilità di taluni soggetti ,magari un po' di attenzione anche da parte del cittadino???,?
Muhammad Cristian Farano
23/03/2021 10:29
Le restrizioni sono purtroppo indispensabili
vittorio tiziano
13/03/2021 16:55
sono notizie utili e mezzi idonei.
MARIO CAPUTO
15/03/2021 13:12
invece, resto convinto che i vaccini siano cruciali per poter uscire fuori da questo incubo.
Muhammad Cristian Farano
23/03/2021 07:02
Si Mario Caputo ,i vaccini sono indispensabili per uscire da questo strazio, i vaccini siano a disposizione per tutti i paesi e le nazioni ,il virus va stanato ovunque sia
Paola
16/03/2021 12:44
Modulo per spostazione
salvo rizzo
16/03/2021 18:31
I VACCINI SONO L'UNICA SOLUZIONE AL PROBLEMA. UNA COSA LA VOGLIO DIRE PERO' : SI DOVEVA LASCIARE TUTTO APERTO MA CON LE DOVUTE REGOLE CHE ERANO STATE IMPARTITE ALL'INIZIO ED AGGIUNGENDO CHE, CHI NON LE AVESSE RISPETTATO AVREBBE AVUTO LA CHIUSURA PER X TEMPO. COSI' FACENDO NON AVREMMO MESSO IN GINOCCHIO IL MONDO DEL LAVORO
Marysolisabel Esposito
17/03/2021 16:42
Io penso che a questo punto dopo un anno che a molti poteri fa comodo tutto cio.intendo poteri forti ( paesi ricchi che hanno il comando e decidono).emergenza=aiuti economici..ma nn parlo del popolo!
elisa
17/03/2021 02:34
non esistono solo i vaccini e nel frattempo tutto chiuso, esistono le cure a domicilio appena si sa che si è positivi, e non come il protocollo che si sta a casa con la tachipirina e si aspetta...vogliono combattere una pandemia solo con la tachipirina... fuori dal mondo e in tanto la gente muore
Consuelo
17/03/2021 14:34
Consuelo Di Lorenzis (di Più Italia) solleva il caso inerente la sottoscrizione delle autocertificazioni per i minori degli anni 18. Consuelo Di Lorenzis, coordinatrice cittadina di Ostia, del partito Più Italia, pone all'attenzione una questione riguardante la sottoscrizione delle autocertificazioni da parte dei minori degli anni 18. Di Lorenzis afferma: "Il problema dell' illegittimità o meno delle autocertificazioni, sottoscritte dai genitori dei minori, non presenti al momento del controllo delle forze dell'ordine, sta creando disagi e disguidi, a tante famiglie italiane. In questo periodo non si fa altro che parlare di covid e zone rosse. I nostri figli hanno comunque l'obbligo di frequentare i laboratori in presenza e chi ha un BES (bisogno educativo speciale) può frequentare la scuola, laddove l'istituto scolastico abbia la giusta organizzazione. I ragazzi delle superiori, solitamente in età compresa tra i 14 ed i 19 anni non vengono spesso accompagnati dai genitori. Sorge il problema dell'autocertificazione, in quanto molte scuole sono a km di distanza. Si pensi agli studenti che da Ostia devono andare a Roma o a chi da Roma va a Viterbo. L'autodichiarazione o autocertificazione non può essere redatta dai minori, in quanto fino ai 18 anni non sono giuridicamente capaci di agire, di sottoscrivere contratti, dichiarazioni, di assumere impegni e responsabilità, né la stessa autodichiarazione può essere redatta e sottoscritta dal genitore, se non presente. Da mamma ed esponente del partito più Italia, mi chiedo il motivo per il quale nessuno abbia pensato a questo cavillo. Non riesco a capacitarmi di quanto sta accadendo, poiche' gli stessi ragazzi possono essere sottoposti a controllo da parte delle forze dell'ordine soprattutto in zona rossa e, come molti cercano di giustificarsi verbalmente. Questo non fa altro che creare confusione e preoccupazione tra le famiglie e non arresta i contagi, immaginiamo i genitori che magari vengono contattati dalle forze dell'ordine come possono sentirsi prima di sapere la reale motivazione della chiamata oppure a come può reagire un ragazzo fragile a trovarsi bloccato in strada con uomini in divisa che chiedono la vericidita della giustificazione data....sono adolescenti e l'attuale normativa non li aiuta affatto. Consuelo Di Lorenzis
umberto
19/03/2021 09:08
la mia opinione come quella di molti sui vaccini: perché non vengono venduti in farmacia ,cosi uno si fa fare quello che ritiene più affidabile e non il meno costoso ,grazie per la risposta
Emanuele amoruso
20/03/2021 20:56
Unica soluzione di questa pandemia far vaccinarsi tutti in fretta accelerare con i vaccini.
Eros Mangiaracina
21/03/2021 10:16
è assurdo che la deroga per visite a congiunti sia concessa solo all'interno del proprio comune. Se uno ha il genitore anziano che abita a 4 km però in altro comune, allora non può andare a trovarlo. Vi sembra logico? E' una svista o semplicemente il legislatore ha il paraocchi? Con il precedente Governo era concesso adesso ci siamo imminchioniti?
Giuliana
21/03/2021 17:35
Buonasera ,mio figlio abita nella Lombardia è quasi un anno che non ci vediamo ,vorrei sapere se sono previsti gli spostamenti x visitare i genitori dimenticavo vivo in provincia di RC,grazie
Letizia Macaluso
26/03/2021 07:17
Sono pienamente convinta che questi restringimenti, se applcati con la massima scrupolosità, da tutti ci farebbero uscire da questo disastro e ci salverebbe la vita.
MEREU Giorgio
05/05/2021 15:00
Se sono residente in piemonte e mi trovo in sardegna posso fare il vacino in sardegna avrei bisognodiuna risposta grazolie