Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Scuola, da maggio studenti delle superiori in presenza al 100%. I dubbi dei presidi

"Non abbiamo informazioni che le condizioni vi siano, vedremo" dice il presidente dell'associazione nazionale presidi

Scuole superiori in presenza al 100% a maggio in zona gialla e arancione, parallelamente alla riapertura di altre attività nel Paese. E’ questa l’ipotesi del Governo, in vista del prossimo decreto. Già attivati i tavoli prefettizi nelle varie città che stanno lavorando per organizzare il Trasporto pubblico locale nei vari territori.

L’idea del premier Draghi di riportare tutti i ragazzi a scuola «è stata più volte manifestata, l’ha presentata come un auspicio; la possibilità di realizzarla dipende anche dai trasporti. Non so come si farà, da oggi al 3 maggio, a realizzare queste condizioni». Così il presidente dell’Anp, Antonello Giannelli. «Poi c'è il tema dello screening tramite tamponi veloci: non abbiamo avuto novità. Con queste difficoltà mi sembra problematico» riaprire tutte le scuole «ma bisogna sentire cosa dice cosa dice il Cts. Tutti auspichiamo la riapertura ma il tema è la fattibilità, non abbiamo informazioni che le condizioni vi siano, vedremo».

«Il 3 maggio devono tornare in classe tutte le studentesse e gli studenti. Mi sembra la logica conseguenza del lavoro avviato nelle scorse settimane. Finalmente si parla della riapertura di molte attività, e la scuola, che è prioritaria, è logico che riapra al primo giorno utile anche per i ragazzi delle superiori che sono in dad. È ciò che ho sempre chiesto, dunque sono soddisfatta che si stia andando in questa direzione. Regalare a tutti gli studenti almeno l’ultimo mese di scuola in presenza è importante, sul piano educativo e soprattutto su quello psicologico». Lo dice all’ANSA la sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia.

Caricamento commenti

Commenta la notizia