Gli Stati Uniti hanno deciso «un significativo aumento» nel numero dei paesi nei quali sconsigliano di viaggiare perché ad alto rischio per il coronavirus. L’aggiornamento delle linee guida sui viaggi comunicato dal dipartimento di Stato, «per riflettere meglio» le linee guida delle autorità sanitarie (Centers for Disease Control and Prevention, Cdc), estenderà questa settimana il massimo grado di allerta (livello 4, "do not Travel") a circa l’80% dei paesi del mondo. Prima di questo aggiornamento soltanto 34 paesi rientravano nel livello 4 "Do not travel", mentre adesso sono ben 150 su circa 200 paesi considerati dal sito. Fra i paesi aggiunti ora al livello 4 c'è anche l'Italia, rispetto alla quale l'advisory fa riferimento al rischio legato al Covid19, precisando che i viaggiatori diretti in Italia dovrebbero anche "prendere precauzioni aggiuntive a causa del terrorismo".