Il gup di Milano Daniela Cardamone ha condannato a quattro anni di reclusione Alice Brignoli, la "foreign fighter" italiana rintracciata e arrestata in Siria a fine settembre 2020 insieme ai quattro figli minorenni. Si chiude così il processo con rito abbreviato. Il giudice non ha accolto la richiesta di pena a cinque anni formulata dai pm Francesco Cajani e Alberto Nobili per la 42enne, imputata per associazione con finalità di terrorismo internazionale. La difesa aveva invece chiesto l’assoluzione perchè non sarebbe provata la sua partecipazione all’Isis.
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