Il Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Milano sta eseguendo un sequestro d’urgenza da circa 20 milioni di euro, firmato dal pm Paolo Storari, nei confronti della Dhl Supply Chain Italy spa, società del "colosso" della logistica, per una presunta maxi frode sull'Iva. Dall’inchiesta è emerso che, attraverso società di intermediazione e "finte" cooperative, sarebbero stati creati "meri serbatoi di manodopera", ossia lavoratori della logistica a cui le società intermediarie, tra l’altro, non versavano in gran parte i contributi.
Il «sistema» di cui si sarebbe avvalsa una società del gruppo della logistica Dhl «oltre che realizzare gravi condotte che agevolano lo sfruttamento dei lavoratori e che determinano pratiche di concorrenza sleale, comporta la emissione, prima e l’utilizzo, poi, di fatture per operazioni soggettivamente inesistenti». Dall’inchiesta è emerso che, tra il 2016 e il 2019, sarebbero stati oltre 1500 i lavoratori assunti dalle "finte" cooperative che facevano parte del «sistema».
Caricamento commenti
Commenta la notizia