«Un modesto calo di fornitura di vaccini è atteso ma non è un grosso calo. Sono più preoccupato invece di un calo progressivo, che vedremo secondo me fra 2-3 settimane, delle richieste delle prime dosi. Cioè noi arriveremo a un momento in cui di quelle 500-600 mila dosi che vengono somministrate al giorno prevalentemente saranno seconde dosi, con una progressiva riduzione di coloro che invece vogliono vaccinarsi». Così il sottosegretrio alla Salute, Pierpaolo Sileri, a Tg Zero su Radio Capital sottolineando che «oggi abbiamo 34 milioni di persone che hanno fatto almeno una dose e la popolazione che desidera vaccinarsi la andiamo progressivamente a saturare». E spiega: «Ci sarà una fetta di popolazione che dirà non mi voglio vaccinare, ho dubbi sulla vaccinazione, oppure al momento il virus circola poco mi voglio far vaccinare dopo l’estate. Quindi - dice Sileri - è chiaro che vi sarà una progressiva riduzione di coloro che vogliono vaccinarsi con l’andare avanti della stagione estiva e quindi il calo relativo non sarà mai assoluto, anche se dovesse esserci un calo delle dosi non vedo un calo assoluto tale da lasciare qualcuno sprovvisto di dosi».