Il Moige precisa
"Siamo felici che Tim abbia accolto le nostre osservazioni, ma ci sono alcune cose che vanno chiarite e ci teniamo a farlo. Al contrario di quanto riportato, oggetto dell’intervento è stato lo spot, non il suo protagonista; e oggetto della richiesta è stata non la cancellazione dai palinsesti e dal web della clip TIMVISION, ma l’esclusione dal circuito dei minori, come doveroso in questi casi. Non si è trattato quindi di una richiesta di censura, come erroneamente riportato da alcuni osservatori, né di un qualsiasi attacco o denuncia personale a Lino Banfi, personaggio amatissimo di cui non è in questione la figura: si è trattato della semplice richiesta di mostrare agli adulti uno spot adatto agli adulti".