Domenica 22 Dicembre 2024

Dpcm, ecco tutte le attività esentate. Senza green pass si può acquistare qualsiasi tipo di merce al supermercato

Il Dpcm firmato questa mattina dal premier Mario Draghi elenca una serie di «servizi e attività che si svolgono al chiuso» fondamentali per garantire le «esigenze essenziali e primarie della persona» in quattro ambiti: esigenze alimentari e di prima necessità, esigenze di salute, esigenze di sicurezza ed esigenze di giustizia. Il rispetto delle misure, si legge nel provvedimento, «è assicurato dai titolari degli esercizi e dai responsabili dei servizi». Nei supermercati chi è senza green pass può acquistare qualsiasi tipo di merce. Palazzo Chigi sta pubblicando le faq sul Dpcm firmato oggi da Draghi. Coloro che accedono agli esercizi commerciali esenti dal cosiddetto green pass previsti dall’allegato del decreto del presidente del Consiglio dei ministri 21 gennaio 2022 possono acquistare ogni tipo di merce in essi venduta? Palazzo Chigi: «Sì, l’accesso ai predetti esercizi commerciali consente l’acquisto di qualsiasi tipo di merce, anche se non legata al soddifacimento delle esigenze essenziali e primarie individuate dal citato decreto del presidente del Consiglio dei ministri».   Ecco nel dettaglio le attività alle quali si potrà accedere dal PRIMO FEBBRAIO senza il pass.

 ALIMENTARI E PRIMA NECESSITÀ

Commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari), escluso in ogni caso il consumo sul posto; commercio al dettaglio di prodotti surgelati; commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati; commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati; commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari; commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica); commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati; commercio al dettaglio di materiale per ottica; commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.

 SALUTE

E' sempre consentito l’accesso per l'approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici e, comunque, alle strutture sanitarie e sociosanitarie nonché a quelle veterinarie, per ogni finalità di prevenzione, diagnosi e cura, anche per gli accompagnatori. Questi ultimi però, per rimanere all’interno delle strutture residenziali, socio assistenziali, sociosanitarie e hospice dovranno aver fatto il booster oppure avere l’esito di un tampone negativo effettuato non oltre le 48 ore precedenti se hanno solo due dosi di vaccino o sono guariti dal virus.

 SICUREZZA

E' consentito l’accesso agli uffici aperti al pubblico delle forze di polizia e delle polizie locali, allo scopo di assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili, nonché quelle di prevenzione e repressione degli illeciti.

 GIUSTIZIA

E' consentito l’accesso agli uffici giudiziari e agli uffici dei servizi sociosanitari esclusivamente per la presentazione indifferibile e urgente di denunce da parte di soggetti vittime di reati o di richieste di interventi giudiziari a tutela di persone minori di età o incapaci, nonché per consentire lo svolgimento di attività di indagine o giurisdizionale per cui è necessaria la presenza della persona convocata.

Servirà il green pass per comprare le sigarette

«I milioni di italiani che ogni giorno entrano in tabaccheria non lo fanno certo per acquistare sigarette ma per avvantaggiarsi dei tanti servizi che offriamo e che di certo non si possono erogare tramite distributore automatico». Lo dice il presidente della Federazione italiana tabaccai criticando la possibilità che le tabaccherie siano escluse dalla lista dei servizi essenziali nei quali si può accedere anche senza il green pass. Secondo Risso, i dati «se da una parte certificano un crollo vertiginoso delle vendite del tabacco, al tempo stesso testimoniano l’altissimo gradimento per i principali servizi offerti in rivendita: Dalla stampa dei certificati anagrafici alle visure camerali, dal pagamento di bollettini ed F24 alle ricariche telefoniche, dai francobolli ai valori bollati. Per non parlare del ritiro e riconsegna pacchi, tra i più graditi in assoluto». E ancora «biglietti per il trasporto locale e nazionale, Frecce Trenitalia comprese e, grazie al riconoscimento del nostro ruolo nell’infuriare della pandemia, mascherine chirurgiche ed Ffp2 a prezzo calmierato». Tutti prodotti e servizi, ribadisce Risso, che «di certo non si possono erogare tramite distributore automatico»,

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