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Strage di Ustica, le reazioni alle parole di Amato. Bobo Craxi: mio padre avvertì Gheddafi ma nel 1986

«E' già scritto anche sui libri di Storia che mio padre avvertì Gheddafi che lo avrebbero bombardato. Ma nel 1986». Così su X Bobo Craxi commenta l’intervista di Giuliano Amato sulla strage di Ustica. «A parte quello strafalcione storico; la tesi francese è sempre stata presente mai provata del tutto e mai smentita. Messa così tira in ballo mio padre facendo vistosa confusione di date. Nell’80 era letteralmente impossibile che fosse a conoscenza di operazioni alleate» prosegue il figlio dell’ex presidente del Consiglio ed ex segretario del Psi, sempre in un post. Craxi, a un follower che lo incalza replica poi: «Le ricordo che chi istituì la commissione fu il Governo a guida socialista. Comunque sul punto c'è una confusione di date».

Verini, da Amato verità, grazie a chi non si è arreso

«Amato a Repubblica suggella la verità su Ustica. Il Dc9 fu abbattuto da un aereo francese in missione Nato. Lunghi vergognosi depistaggi non hanno fermato le battaglie di Daria Bonfietti, dei familiari delle vittime, di tanti che non si sono arresi. Grazie, Andrea Purgatori». Così su Twitter il senatore del Pd Walter Verini.

Pignedoli (M5s), ora verita' ufficiale e definitiva

«L'intervista rilasciata dall’ex Presidente del Consiglio Giuliano Amato punta il dito ancora una volta su una responsabilità francese nella strage di Ustica. Si tratta di parole serie e ponderate. Ora ci attendiamo dal presidente francese Emmanuel Macron una conferma o una smentita altrettanto precisa. Credo che dopo 43 anni sia il minimo per restituire ai parenti delle vittime e al nostro Paese una dignità e una giustizia che abbiamo sentito violata per troppo tempo», così in una nota Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle. «Queste verità sulla strage di Ustica del 27 giugno 1980 potevano probabilmente essere rivelate molto prima. Abbiamo assistito a decenni di depistaggi pesanti e a decine di morti sospette riguardanti chi avrebbe potuto sapere qualcosa di quanto accaduto. Il mancato attentato al presidente libico Gheddafi colloca Ustica in uno scenario molto più ampio che riguarda gli equilibri dell’alleanza atlantica, così come aveva ben compreso il compianto giornalista Andrea Purgatori. A pesare oggi sono i 43 anni trascorsi. Sarebbe opportuno che qualcun altro confermasse o smentisse definitivamente le parole di Amato», conclude Pignedoli.

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