Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Uccide a coltellate il datore di lavoro che lo ha licenziato: condannato a 23 anni di carcere

Nel giugno del 2021 ha ucciso a coltellate, in strada a Roma, il suo ex datore di lavoro. Per questo oggi la III Corte d’assise ha condannato a 23 anni di carcere Suren Grigoryan, 28enne di origini armene. L’omicidio avvenne nei pressi della stazione della metropolitana San Giovanni, nel quartiere Appio.

Il movente, secondo quanto ricostruito dagli agenti della Mobile, il licenziamento dall’autolavaggio dove prestava servizio. L’uomo era stato accusato dal datore di lavoro, un cittadino iracheno, di essersi impossessato di denaro trovato all’interno di una delle auto. Grigoryan fu fermato a Napoli dopo un breve tentativo di fuga.

Caricamento commenti

Commenta la notizia