Sabato 16 Novembre 2024

Funerali di Napolitano: cerimonia laica alla Camera. L'omaggio commosso di istituzioni e cittadini

 
 
 
 

Si è tenuta stamani la cerimonia funebre per il presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, in piazza Montecitorio dove è stato accolto il feretro: tappeto rosso e autorità militari. Il feretro del presidente emerito è stato portato dal Senato (partenza prevista da palazzo Madama alle 11.15) alla Camera dei deputati e l’ingresso nel Palazzo è stato preceduto da uno staffiere in livrea che ha sorretto un cuscino di velluto nero sul quale è stato adagiato il gran cordone dell’Ordine al merito della Repubblica italiana e da un corazziere in tenuta di mezza gala con un cuscino di velluto nero con l’insegna distintiva del presidente emerito della Repubblica italiana. Al feretro sono stati tributati gli onori militari e l’inno nazionale. La cerimonia funebre laica è iniziata poco dopo le 11.30. Le autorità, italiane e straniere, sono entrate a piedi dall’ingresso principale di Montecitorio o con le auto da quello laterale. Il primo ad arrivare alla Camera è stato, alle 10, l’ex presidente del Senato, Pietro Grasso, aiutandosi con le stampelle. In piazza del Parlamento sono stati allestiti dei maxi schermi per consentire ai cittadini di seguire la cerimonia. Pronti sulla piazza, lungo il tappeto rosso, i rappresentanti delle forze dell’ordine e dell’Esercito, polizia, carabinieri, guardia di finanza, Marina, vigili del fuoco e alpini. Presente la banda dell’Esercito che ha suonato l’inno nazionale al momento dell’arrivo del feretro. Ad accompagnarlo - preceduto da 6 corazzieri - all’interno del Palazzo sono stati la moglie del presidente emerito, Clio, e i figli Giulio e Giovanni. In piazza Montecitorio, per l’occasione blindata con molte strade della zona delimitate per ragioni di sicurezza, sono arrivate alcune decine di persone. Al termine della cerimonia funebre laica, il feretro di Giorgio Napolitano è stato portato fuori dal palazzo di Montecitorio mentre suonava di nuovo l’inno nazionale. Due corazzieri hanno portato una grande corona di fiori della Presidenza della Repubblica camminando lentamente davanti alla bara avvolta nel Tricolore. Subito dietro la bara la moglie di Napolitano, Clio, la famiglia e le autorità italiane (il Capo dello Stato Sergio Mattarella, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra) e quelle straniere. Un applauso della piccola folla, che ha seguito la cerimonia sul maxi schermo in piazza, ha tributato l’ultimo saluto al presidente emerito. Qualcuno torna a urlare «Grazie presidente». La salma è stata portata al cimitero acattolico di Roma.

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