Il 23 ottobre, Carlo Dragutin Gelemanovic, un uomo di 64 anni nato in Croazia, è morto a seguito di una puntura di vespe mentre si trovava nel parco intorno a Villa Revedin, nella zona collinare di Bologna. Era allergico alle punture di insetti. Quel giorno aveva ritirato il suo documento d'identità da apolide.
Carlo era coinvolto nel progetto S.e.m.i. (Seminario di esperienze motivazioni identità) promosso da Cefal Emilia-Romagna e Caritas di Bologna, che si svolgeva nell'orto del seminario Arcivescovile di Villa Revedin e era dedicato alle persone con fragilità.
Dopo essere stato punto dalle vespe, Carlo è entrato in arresto cardiaco. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte degli operatori del 118, è stato trasportato d'urgenza in codice rosso all'ospedale Maggiore, dove è purtroppo deceduto poco dopo. La donna che lo accompagnava è stata punta anch'essa ma ha riportato condizioni meno gravi.
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