Domenica 24 Novembre 2024

Giallo a Palermo: chi è Francesca Donato, l'europarlamentare moglie di Angelo Onorato

Francesca Donato

Palermo è scossa dall'omicidio dell'imprenditore Angelo Onorato, marito dell'europarlamentare Francesca Donato. Il tragico evento ha portato alla ribalta la figura di Donato, una politica molto nota per il suo impegno nelle istituzioni europee e per le sue posizioni critiche verso l'Unione Europea.

Chi è Francesca Donato

Francesca Donato, nata ad Ancona il 25 agosto 1969, è una figura di spicco della politica italiana. Cresciuta in varie città del nord Italia, ha completato i suoi studi in giurisprudenza all'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia nel 1996. In seguito, ha iniziato la sua carriera forense a Padova, specializzandosi nel diritto penale. Nel 1999, Donato ha sposato Angelo Onorato, un imprenditore palermitano, trasferendosi a Palermo dove ha proseguito la sua carriera legale nel settore civile, con particolare attenzione al diritto commerciale e aziendale. Nel corso degli anni, ha combinato la sua professione con il lavoro nell'azienda di famiglia e l'attività politica.

La carriera politica

Francesca Donato è entrata nel panorama politico nel 2014, candidandosi come indipendente alle elezioni europee sotto la Lega Nord, senza però essere eletta. Nonostante questo, il suo impegno politico è continuato, culminando nella fondazione dell'associazione "Progetto Eurexit", focalizzata su critiche alla moneta unica europea. Nel 2019, Donato è stata eletta al Parlamento Europeo con 28.460 preferenze, rappresentando la circoscrizione Italia insulare. Durante il suo mandato, ha fatto parte del gruppo “Identità e Democrazia” e ha ricoperto ruoli significativi in diverse commissioni parlamentari, tra cui quella per lo sviluppo regionale e per i problemi economici e monetari. Le sue posizioni contro il green pass hanno portato alla sua uscita dalla Lega nel 2021 e alla fondazione di Rinascita Repubblicana, con la quale si è candidata a sindaco di Palermo nel 2022, ottenendo il 3,15% dei voti. Nel 2023, ha aderito alla Democrazia Cristiana Sicilia Nuova, diventandone vice presidente nazionale.

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