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È stata la figlia di 8 anni a trovare senza vita Laura Fenaroli, 41 anni, originaria della provincia di Bergamo ma da anni residente ad Arco, in Trentino.
La tragedia è avvenuta nella serata di domenica 26 gennaio, quando Fenaroli è morta per un arresto cardiaco. Da giorni la 41enne accusava un forte malessere, con tosse e febbre persistenti, ha raccontato il T quotidiano.
Domenica mattina, quando si era rivolta alla guardia medica, alla donna era stato consigliato di presentarsi subito in pronto soccorso, ma lei aveva scelto di rimanere a casa, probabilmente non volendo lasciare da sola la figlia. In serata la situazione si è aggravata e ha portato al decesso della donna.
Ad allertare i soccorsi e gli amici più intimi della madre è stata proprio la figlia, che è stata affidata ai servizi sociali e che ora si trova in una struttura protetta dell’Alto Garda.
Giunte sul posto, le forze dell’ordine non hanno potuto far altro che constatare il decesso di Fenaroli, e il pubblico ministero, portate avanti le verifiche del caso, ha constatato la morte naturale della 41enne, decidendo di non aprire nessun fascicolo.«Laura era una donna forte e solare che aveva affrontato molte sfide nella sua vita», ha raccontato a il T un’amica, Marialuisa de Rosa.
«Era solare e decisa. Aveva la forza di non voler pesare sugli altri. Non voleva sentirsi un peso. Allo stesso tempo dava tutta se stessa per impegnarsi nella sua famiglia, in lei e nella sua bambina. Era una donna di grande bontà.
Negli ultimi due anni ha affrontato varie sofferenze.
Prima la morte della madre che la aiutava e lo scorso anno la morte di una sua carissima amica».
I funerali di Laura Fenaroli, che aveva compiuto 41 anni lo scorso 16 gennaio, si terranno domani, giovedì 30 gennaio, nel suo paese d’origine, a Tavernola Bergamasca, sulla costa occidentale del lago d’Iseo.
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