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La distopia della messinese Ciccone, la serie sui Florio, Swamy Rotolo in «Io e il secco»: Sicilia e Calabria alla Festa del cinema di Roma

Storie toccanti e grandi interpreti di Sicilia e Calabria alla Festa del Cinema di Roma, sia nel programma ufficiale che nella sezione autonoma dedicata ai ragazzi “Alice nella Città”, per la diciottesima edizione del Festival che si apre oggi nella Capitale. In un anno che vanta una forte presenza femminile, con registe e attrici di talento, spicca la palermitana Emma Dante, che dopo il grande successo de «Le sorelle Macaluso», torna con «Misericordia», adattamento della sua pièce omonima, portata in scena lo scorso anno al Biondo di Palermo. In anteprima fra le Proiezioni Speciali del festival, il film, così come il testo originale, descrive una realtà squallida, intrisa di povertà, analfabetismo e provincialismo. Una fiaba contemporanea, come l’ha definita la stessa regista, sulla fragilità delle donne, ambientata in un piccolo borgo marinaro della Sicilia. Protagonisti del film Simone Zambelli, già interprete del testo originale in teatro, l’attrice ericina Simona Malato, i palermitani Sandro Maria Campagna, Tiziana Cuticchio e Milena Catalano e Fabrizio Ferracane, originario di Mazara del Vallo. Quest’ultimo è presente anche ad Alice nella Città col film «The Cage - Nella Gabbia», dove interpreta un prete leader carismatico di una setta religiosa. Una storia di vita e sport firmata da Massimiliano Zanin, fra le Proiezioni Speciali della sezione “Panorama Italia”.

Ancora un’importante presenza femminile nella sezione fuori concorso “Freestyle” con la messinese Anne Riitta Ciccone e il suo nuovo film «Gli immortali». Un’ambientazione distopica per una storia tra religione e soprannaturale, definita da MyMovies una tragedia greca con gli stili e i ritmi del cinema di fantascienza. Protagonisti Gelsomina Pascucci e il catanese David Coco, affiancati da un cast che comprende la giovane attrice palermitana Roberta Sardella, la caltagironese Flora Contrafatto e, in una partecipazione speciale, la messinese Maria Grazia Cucinotta.

Nella stessa sezione anche l’attesissima serie «I Leoni di Sicilia», disponibile dal 25 ottobre su Disney+. Un adattamento della saga letteraria best seller della scrittrice trapanese Stefania Auci (Editrice Nord), ambientato nella Palermo dell’Ottocento, ricostruita nel capoluogo siciliano tra Piazza Pretoria, Piazza Bellini, Piazza Villena, Via Maqueda e Via Vittorio Emanuele. Regia diPaolo Genovese, con un cast per buona parte siciliano, tra cui Miriam Leone, di Acireale, protagonista assieme a Michele Riondino; le catanesi Donatella Finocchiaro ed Ester Pantano e il palermitano Paolo Briguglia.

Importanti presenze anche ad Alice nella Città. Dopo l’acclamata interpretazione di «A Chiara», che le è valso il David di Donatello 2022 come miglior attrice protagonista, la calabrese Swamy Rotolo, di Gioia Tauro, è nel cast del coming of age «Io e il secco», opera prima di Gianluca Santori. Una fiaba contemporanea dalla parte dei ragazzi, unico film italiano del concorso principale. Mentre il catanzarese Francesco Colella, dopo «The Good Mothers», sarà protagonista di «Suspicious Minds», dramedy firmato da Emiliano Corapi. Un gioco al massacro fra due coppie diverse per età ma simili nelle emozioni, in concorso nella sezione “Panorama Italia”. L’attore e cuntista palermitano Vincenzo Pirrotta sarà invece nel film fuori concorso «Superluna», vicenda di formazione coprodotta da Italia e Belgio con la regia di Federico Bondi.

 

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