Arriverà a partire dal 9 novembre il voucher fino a 500 euro per avere la connessione veloce a internet e per dotarsi di un personal computer o un tablet. È quanto ha deciso il Comitato Banda ultra larga (Cobul) presieduto dalla Ministra per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano.
Da lunedì prossimo il voucher potrà dunque essere richiesto dalle famiglie con Isee (indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 20.000 euro. Il Cobul ha preso atto dell’informativa resa dal Ministero dello Sviluppo economico e da Infratel (società del gruppo Invitalia vigilata dal Mise) in base alla quale risulta che le offerte commerciali presentate dagli operatori di telecomunicazioni e approvate da Infratel potranno essere fruibili dai nuclei familiari a partire da quella data.
CHI PUÒ RICHIEDERE IL BONUS?
Per la prima fase (bonus 500 euro internet e pc/tablet) ci sono 204 milioni di euro disponibili, che potranno soddisfare 480 mila famiglie, con meno di 20 mila euro di Isee, su una platea di 2,2 milioni di persone aventi diritto. Il criterio, come sempre in questi casi, sarà ad esaurimento: quindi si aggiudica il bonus chi lo chiede per primo, tramite operatore. Previsto un solo voucher per famiglia.
COME E QUANDO RICHIEDERE IL BONUS?
A partire dal 9 novembre per ottenere il voucher sarà sufficiente fare richiesta a un operatore (su qualsiasi canale, online, negozi), il proprio o un altro, che rispetti determinati requisiti di connettività. Deve autocertificare il proprio Isee e il fatto di non avere già una connessione banda ultra larga. Il Governo farà controlli a campione. Come confermato dal ministero dello Sviluppo economico in una nota del 2 settembre, l’utente non può fare richiesta diretta del bonus internet e pc. Né è possibile avere il pc senza la connessione. Non si può ottenere il bonus computer tramite un negozio di elettronica. Fa tutto l’operatore telefonico invece: eroga all’utente il bonus come sconto sul canone o sull’eventuale costo di attivazione; fornisce il router; fornisce il computer o il tablet (a scelta dell’utente), per le famiglie della prima fascia. L’operatore otterrà poi il rimborso dei costi da Infratel, seguendo una procedura apposita di convenzione e registrazione.
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