Cersasi 1100 lavoratori stagionali per la campagna di trasformazione del pomodoro della storica azienda di Parma Mutti Spa, leader in Europa per questo tipo di lavorazione. Forza lavoro che - nel periodo tra luglio e settembre - sarà impiegate a supporto delle attività produttive e amministrative all’interno dei tre stabilimenti del Gruppo. Nello specifico, le persone ricercate sono 500 a Montechiarugolo (PR), 300 a Collecchio (PR) e 300 a Oliveto Citra (SA). La campagna del pomodoro è il momento più importante dell’anno per Mutti: in soli 70 giorni l’azienda trasforma tutta la materia prima proveniente dalle oltre 800 famiglie di agricoltori italiane. La raccolta della materia prima è invece meccanizzata al 100% per evitare - spiega l’azienda-ogni tipo di sfruttamento. Il pomodoro colto arriva negli stabilimenti Mutti e viene trasformato entro 3 ore dalla raccolta per garantire la salvaguardia della freschezza, del colore, e del profumo.
«La campagna di trasformazione del pomodoro è da sempre un’opportunità lavorativa importante per le persone presenti sui territori in cui operiamo - afferma Federico Luddi, HR Director di Mutti. In questo periodo storico, segnato da una pandemia che ha inferto un duro colpo all’economia nazionale, lo è in particolar modo. Siamo quindi felici di aprire le porte di Mutti a chi desidera far parte di questo momento per noi fondamentale e di dare il nostro contributo alle comunità locali dove Mutti ha i suoi stabilimenti, nel Nord e nel Sud d’Italia». Il contratto erogato è a tempo determinato stagionale la cui durata può essere variabile a seconda delle esigenze produttive. Per candidarsi è necessario aver compiuto 18 anni, essere automuniti ed essere disponibili a lavorare su turni.
E’ possibile inviare la propria candidatura attraverso il sito Mutti: https://mutti-parma.com/it/lavora-con-noi/lavoro-stagionale-trasformazione-del-pomodoro/.
Caricamento commenti
Commenta la notizia