Dl Ucraina, c'è la tassa del 10% sugli extraprofitti: ecco chi colpirà e da quando. Benzina, taglio da 30.5 centesimi
Arriva la tassa del 10% sugli extraprofitti delle società energetiche. Si applicherà per il solo 2022, sarà versata a giugno e dovrà essere versata da tutta la filiera del settore energetico: dalle società che producono, importano e vendono prodotti petroliferi, gas o elettricità. Sono escluse le sole società che gestiscono piattaforme per lo scambio. Il «contributo solidaristico straordinario» si calcolerà sull'incremento del saldo tra le operazioni ai fini Iva tra il periodo 1 ottobre 2021-30 marzo 2022 e 1 ottobre 2020 e 31 marzo 2021. Una specifica evita che il maggior onere delle società si trasferisca sui prezzi al consumo.
La riduzione a -30,5 cents
Il taglio delle accise previsto dai due provvedimenti pubblicati in Gazzetta (decreto ministeriale e decreto legge), pari a 25 centesimi per benzina e diesel, vale 25 centesimi, a cui aggiungere l’Iva al 22%. In totale lo sconto al consumo sui prezzi dei due carburanti ammonta dunque a 30,5 centesimi. Per il Gpl le accise diminuiscono invece di 8,5 centesimi, come previsto nel decreto ministeriale. Sommando l’Iva si arriva al consumo a 10,37 centesimi.
Aumento Isee per bonus bollette
Vale fino al 31 dicembre l’aumento del tetto Isee del bonus bollette previsto d’ora in poi per le famiglie che hanno un indicatore fino a 12.000 euro: è una delle novità previste dal decreto Ucraina bis pubblicato in Gazzetta Ufficiale. L’aiuto per le famiglie si applicherà dal prossimo primo aprile.