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Mutui, cosa fare? Conviene il tasso fisso o il variabile?

I tassi sui nuovi mutui hanno oltrepassato la soglia del 4%, tornando ai livelli del 2012, e la corsa sembra destinata a proseguire almeno fino alla seconda metà dell'anno.

I tassi sui nuovi mutui hanno oltrepassato la soglia del 4%, tornando ai livelli del 2012, e la corsa sembra destinata a proseguire almeno fino alla seconda metà dell'anno. La Bce continua a lottare contro l'inflazione e la crisi bancaria Usa e Svizzera non ha fermato l'aumento dei tassi. Di conseguenza, il mercato dei mutui sta vivendo un'ondata di aumenti che mette a dura prova i clienti abituati a rate più abbordabili.

Il contesto italiano

In Italia, l'alto numero di proprietari di casa e la grande percentuale di finanziamenti a tasso fisso (oltre due terzi) attenuano l'impatto di questi aumenti. La possibilità di surrogare passando dal variabile al fisso e, in caso di difficoltà o perdita di lavoro, attingere al Fondo Gasparrini per richiedere la sospensione, offre ulteriori ammortizzatori.

L'erosione del reddito

Tuttavia, l'aumento dei prezzi e delle bollette, unito all'aumento delle rate, pesa su chi ha stipulato un mutuo a tasso variabile. La crescita dei tassi scoraggia anche chi intende chiedere un nuovo finanziamento, allontanando le fasce di popolazione meno abbienti.

Il futuro dei tassi sui mutui

Secondo Nicoletta Papucci, direttrice marketing di Mutuionline.it, i tassi sui nuovi mutui sono destinati a salire ancora e potrebbero superare il 4,2% a marzo. Solo nella seconda parte dell'anno si prevede una stabilizzazione da parte della Bce, che deve affrontare un'inflazione ancora persistente. La maggioranza dei mutui in Italia è a tasso fisso, limitando l'impatto sull'aumento delle sofferenze bancarie.

La scelta tra tasso fisso e variabile

In questo contesto, la scelta tra un mutuo a tasso fisso o variabile dipenderà dalle esigenze e dalla propensione al rischio di ogni singolo cliente. Il tasso fisso offre maggiore stabilità e prevedibilità delle rate, mentre il tasso variabile può offrire un risparmio iniziale ma espone a maggiori rischi in caso di aumento dei tassi. Consultare un esperto finanziario può aiutare a valutare le opzioni e a scegliere quella più adatta alla propria situazione.

Pro e contro dei mutui a tasso fisso

Pro:

1. **Prevedibilità delle rate**: Con un mutuo a tasso fisso, le rate rimangono costanti per tutta la durata del finanziamento, facilitando la pianificazione finanziaria e la gestione del budget.

2. Protezione dai rialzi dei tassi di interesse
: Un mutuo a tasso fisso offre protezione contro l'aumento dei tassi di interesse. Se i tassi di interesse dovessero salire, le rate del mutuo rimarrebbero invariate.

3. Semplicità: I mutui a tasso fisso sono generalmente più facili da comprendere per i consumatori, poiché il tasso di interesse e le rate mensili rimangono costanti nel tempo.

Contro:

1. **Tasso di interesse inizialmente più alto**: I mutui a tasso fisso tendono ad avere tassi di interesse inizialmente più alti rispetto ai mutui a tasso variabile, il che significa che le rate mensili saranno più elevate all'inizio.

2. Meno flessibilità
: I mutui a tasso fisso offrono meno flessibilità rispetto ai mutui a tasso variabile, in quanto il tasso di interesse e le rate mensili rimangono fissi per tutta la durata del finanziamento.

3. Penalità per il rimborso anticipato: In alcuni casi, i mutui a tasso fisso possono prevedere penalità per il rimborso anticipato del prestito, limitando la possibilità di approfittare di eventuali cali dei tassi di interesse.

Pro e contro dei mutui a tasso variabile

Pro:

1. **Tasso di interesse iniziale più basso**: I mutui a tasso variabile hanno solitamente tassi di interesse iniziali più bassi rispetto ai mutui a tasso fisso, il che può risultare in rate mensili più basse all'inizio.

2. Potenziale risparmio: Se i tassi di interesse dovessero diminuire, le rate del mutuo a tasso variabile si ridurrebbero, permettendo di risparmiare sul costo totale del prestito.

3. Flessibilità: I mutui a tasso variabile offrono maggiore flessibilità rispetto ai mutui a tasso fisso, in quanto le rate mensili e il tasso di interesse si adeguano alle variazioni dei tassi di interesse sul mercato.

Contro:

1. **Meno prevedibilità**: I mutui a tasso variabile sono meno prevedibili rispetto ai mutui a tasso fisso, in quanto il tasso di interesse e le rate mensili possono variare nel tempo.

2. Rischio di aumento dei tassi di interesse: Se i tassi di interesse dovessero aumentare, le rate del mutuo a tasso variabile potrebbero diventare più elevate, mettendo sotto pressione il bilancio familiare.

3. Difficoltà nella pianificazione finanziaria: La variabilità delle rate mensili può rendere più difficile la pianificazione finanziaria e la gestione del bilancio familiare, soprattutto se si ha un reddito fisso o si prevedono spese impreviste nel corso del tempo.

 

Importanza della valutazione personale e del confronto tra offerte

Al di là dei pro e contro dei mutui a tasso fisso e variabile, è fondamentale tenere in considerazione la propria situazione finanziaria, la capacità di gestire eventuali fluttuazioni nelle rate e le aspettative sulle condizioni economiche future. Ogni individuo ha esigenze e preferenze diverse, pertanto è importante valutare attentamente la propria situazione prima di prendere una decisione.

Inoltre, è cruciale confrontare le diverse offerte di mutui disponibili sul mercato per trovare quella più adatta alle proprie esigenze. Le banche e gli istituti di credito offrono spesso diverse opzioni di mutuo, con tassi e condizioni variabili. Confrontare attentamente queste offerte può aiutare a trovare il mutuo con il miglior rapporto qualità-prezzo e le condizioni più vantaggiose.

Considerare le opzioni di ammortamento

Un altro aspetto da considerare nella scelta del mutuo è il piano di ammortamento. Esistono diversi tipi di piani di ammortamento, come l'ammortamento francese, italiano o americano, che influiscono sul modo in cui vengono calcolate e distribuite le rate nel tempo. Valutare attentamente le opzioni di ammortamento può aiutare a trovare il piano più adatto alle proprie esigenze e capacità finanziaria.

Assicurazione mutuo e coperture accessorie

Infine, è importante valutare le coperture assicurative associate al mutuo, come l'assicurazione sulla vita o l'assicurazione contro la perdita di lavoro. Queste coperture possono offrire protezione aggiuntiva in caso di imprevisti che possano compromettere la capacità di rimborso del mutuo. Tuttavia, è importante analizzare attentamente i costi e le condizioni delle coperture assicurative per evitare di sottoscrivere polizze poco convenienti o inadatte alle proprie esigenze.

In sintesi, la scelta tra un mutuo a tasso fisso o variabile dipende dalle esigenze, dalla propensione al rischio e dalla situazione finanziaria di ogni individuo. Considerare attentamente questi fattori, confrontare le offerte disponibili sul mercato e valutare le opzioni di ammortamento e assicurazione può aiutare a prendere la decisione più adeguata per la propria situazione.

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