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Dieci milioni di italiani a caccia di saldi estivi, spesa media 227 euro

Partono i saldi estivi con 10 milioni di italiani pronti già questa settimana ad andare alla caccia dell’offerta migliore con un budget medio di 227 euro: è quanto emerge da una ricerca Confesercenti Ipsos sulle intenzioni di acquisto secondo la quale la caccia allo sconto sarà serrata dopo un anno difficile che ha visto la riduzione della spesa per abbigliamento e le calzature di quasi un terzo del campione a causa del caro vita.

Con i saldi il settore cerca di risalire la china dopo mesi difficili. Secondo gli ultimi dati Istat le vendite al dettaglio dell’abbigliamento a maggio hanno registrato un -3,8% tendenziale in valore che significa un dato ancora peggiore in volume. Per le calzature il risultato di maggio è ancora peggiore con un -9% rispetto allo stesso mese del 2022, il settore con l’andamento peggiore.

In media, chi farà shopping nei saldi - sottolinea la ricerca basata su interviste a 850 persone tra i 18 e i 65 anni - prevede di comprare poco meno di tre prodotti, anche se il 26,9% ne comprerà quattro o più mentre il 15,4% ne acquisterà solo uno e il 25,4% due.

In cima alle preferenze dei consumatori ci sono le calzature - acquisto segnalato dal 65% del campione, dato che sale a circa il 68% tra le donne - seguite da magliette (t-shirt ma anche top, body e canottiere) che sono ricercate dal 57,3% dei consumatori.

Poi pantaloni, jeans, shorts e leggings (53%, ma è il 61% tra gli uomini), costumi (21,5%) e camicie (19,6%). Tra le donne quasi un terzo ha previsto l’acquisto di abiti estivi (31% delle segnalazioni). Il 61% del campione dichiara di volere acquistare in occasione dei saldi estivi 2023 almeno un prodotto di abbigliamento, calzature e accessori mentre il 30% del campione sostiene di essere pronto ad acquistare solo do fronte all’offerta giusta.

Solo il 6% dichiara che non farà shopping con i saldi mentre il 3% non dà risposte. Il 27% degli intervistati - pari a circa 10 milioni di consumatori - si recherà per negozi, offline e online, già questa settimana, fino a domenica 9 luglio. Il 33% - circa 12 milioni - farà i suoi acquisti la settimana successiva, tra il 10 ed il 16 luglio.

L’appeal degli sconti è reso più forte da inflazione e aumento delle spese fisse, che hanno decisamente condizionato il bilancio delle famiglie nell’ultimo anno. Il 32% dei consumatori dice infatti di aver ridotto, rispetto al 2022, gli acquisti di prodotti moda, soprattutto per via di caro-vita e inflazione (36%), aumento di bollette e rate del mutuo (22%). Incide però anche il cambiamento improvviso delle temperature, soprattutto dopo una primavera più fredda del solito che ha frenato notevolmente gli acquisti di capi e calzature primaverili ed estivi: il 38% dei consumatori ammette che, tra marzo e giugno, ne ha comprati meno dell’anno precedente, visto il persistere di un meteo incerto.

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