Bonus Sud 2023, il nuovo modello per gli investimenti: che cos'è e come fare richiesta

Bonus Sud 2023, il nuovo modello per gli investimenti: che cos'è e come fare domanda.

Con il provvedimento 188347/2023, emanato dalle Entrate, si sblocca la possibilità di richiedere il bonus per gli investimenti nel Mezzogiorno anche per le spese sostenute nel 2023. Via libera, quindi, alla trasmissione telematica delle istanze per tutti gli imprenditori che in questi primi mesi dell’anno hanno già provveduto a realizzare una serie di investimenti. Il termine iniziale per la trasmissione è fissato dal provvedimento al prossimo 8 giugno 2023.

Crediti d’imposta e zone di applicazione

Si ricorda che il modello di domanda interessa la fruizione dei crediti d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, di cui all’articolo 1, commi da 98 a 108, della legge 208/2015, nelle Zone economiche speciali (Zes), di cui all’articolo 5 del Dl 91/2017, convertito, con modificazioni, dalla legge 123/2017, e nelle Zone logistiche semplificate (Zls), di cui all’articolo 1, commi da 61 a 65-bis, della legge 205/2017.

Le novità del nuovo modello

Nel nuovo modello si evidenzia una differenza rispetto alle versioni precedenti. Nel nuovo format è possibile esplicitare i soli investimenti eseguiti nel 2023, non sono più riportabili gli investimenti fatti nelle annualità precedenti. Questo implica un cambiamento per le imprese che hanno necessità di rimodulare il bonus eventualmente già concesso nel corso del 2022. Per tale finalità, sarà necessario inviare due differenti modelli telematici: un primo a rettifica del vecchio modello, e uno nuovo per richiedere il riconoscimento del bonus per gli investimenti differiti al 2023.

Il vecchio modello e le disposizioni per investimenti superiori a 150.000 euro

Il vecchio modello di domanda si potrà continuare a usare non oltre il prossimo 31 dicembre esclusivamente per richiedere l’incentivo maturato fino al 2022. Non cambiano le disposizioni per chi, anche nel 2023, realizza un investimento che comporti la maturazione di un credito d’imposta superiore a 150.000 euro.

Investimenti nelle Zes e nelle Zls

Come evidenziato in premessa, il nuovo modello sarà utilizzabile anche per gli investimenti eseguiti nelle Zes e nelle Zls. In queste zone, gli investimenti agevolati comprendono anche terreni edificabili ed immobili.