Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Chi perde il Reddito di cittadinanza rischia anche l'assegno unico per i figli. Serve una nuova domanda: ecco come fare

Lo chiarisce l'Inps con un messaggio, ricordando che la legge di Bilancio per il 2023 e il decreto di maggio (48/2023), che stabiliscono che "verrà meno anche l’attuale corresponsione d’ufficio dell’Assegno unico e universale (Auu) sul Reddito di cittadinanza", e che quindi andrà fatta una domanda a parte

Le famiglie con minori titolari di Reddito di cittadinanza, che quindi avranno diritto a mantenere il beneficio fino a dicembre, dovranno fare richiesta entro l'anno per l’assegno unico per i figli a carico.

Lo chiarisce l'Inps con un messaggio, ricordando che la legge di Bilancio per il 2023 e il decreto di maggio (48/2023), che stabiliscono che "verrà meno anche l’attuale corresponsione d’ufficio dell’Assegno unico e universale (Auu) sul Reddito di cittadinanza", e che quindi andrà fatta una domanda a parte. Dovranno fare domanda entro luglio quelle per le quali la misura scade dopo sette mesi (ovvero quelle senza minori, ma con Isee basso e figli fino a 21 anni impegnati negli studi) "I nuclei familiari aventi diritto alla prestazione di Assegno unico e universale anche dopo la scadenza delle sette mensilità del Reddito di cittadinanza, - si legge -, dovranno presentare autonoma domanda per il riconoscimento del medesimo assegno entro l’ultimo giorno del mese di competenza del Reddito di cittadinanza. La domanda di Auu dovrà essere presentata anche nelle ipotesi di sospensione del Reddito di cittadinanza previste dall’articolo 13, comma 5, del decreto-legge n. 48/2023, in attesa della eventuale comunicazione della presa in carico dei soggetti non attivabili al lavoro entro il termine del 31 ottobre 2023".

In tali casi, a seguito della presentazione della domanda, l'Assegno unico e universale verrà erogato per l’intero importo spettante, salvo eventuali conguagli che saranno effettuati d’ufficio nel caso di ripresa dell’erogazione del Reddito di cittadinanza a seguito della comunicazione della presa in carico da parte dei servizi sociali, come in precedenza specificato. Anche i nuclei ai quali non si applica il limite di fruizione del Reddito di cittadinanza per le sette mensilità (quelli con minori, anziani e disabili) dovranno presentare autonoma domanda per il riconoscimento dell’Auu, qualora percepiscano la quota integrativa nell’importo del Reddito di cittadinanza, entro l'ultimo giorno del mese di competenza del Reddito di cittadinanza al fine di percepire l’Auu con continuità a decorrere dal mese successivo alla cessazione dei pagamenti di Rdc.

Caricamento commenti

Commenta la notizia