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Dichiarazione dei redditi 2024, pronti i modelli Iva e CU: le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate

Il Provvedimento Protocollo n. 8253/2024 ha stabilito l'approvazione della Certificazione Unica “CU 2024” relativa all'anno 2023. Questa certificazione è fondamentale per la dichiarazione dei redditi di varie categorie, tra cui lavoro dipendente, lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. La sua trasmissione telematica è prevista entro il 16 marzo 2024.

Dettagli e Istruzioni per la Compilazione

La CU 2024 comprende diverse sezioni con istruzioni specifiche per il datore di lavoro, l'ente pensionistico o altro sostituto d'imposta. Queste istruzioni riguardano la compilazione dei dati anagrafici, fiscali e contributivi.

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Elementi Chiave della Certificazione

  • Redditi di lavoro dipendente e assimilati, inclusi quelli soggetti a tassazione ordinaria, separata, ritenuta a titolo d'imposta e imposta sostitutiva.
  • Redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.
  • Contributi previdenziali e assistenziali.
  • Corrispettivi derivanti dai contratti di locazioni brevi.

Modalità di Trasmissione e Specifiche Tecniche

È prevista la trasmissione telematica della Certificazione Unica, con l'obbligo per i sostituti d'imposta di rispettare le specifiche tecniche stabilite. La comunicazione dei dati contenuti nelle Certificazioni Uniche all'Agenzia delle Entrate deve avvenire tramite appositi modelli e istruzioni.

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Scadenze e Sanzioni

Le certificazioni devono essere trasmesse entro il 16 marzo di ogni anno. In caso di errori, sono previste specifiche sanzioni, sebbene esistano condizioni in cui queste possono non applicarsi.

L'approvazione della Certificazione Unica 2024 rappresenta un importante passo nella semplificazione e nell'efficienza della dichiarazione dei redditi in Italia, garantendo trasparenza e uniformità nel processo.

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