Per beneficiare del Bonus Asilo Nido 2024 e ricevere il rimborso delle rette, è essenziale seguire una procedura specifica. Puoi fare ciò in due modi:
- Procedura Online tramite Inps: Puoi inviare la tua richiesta di prenotazione del buono direttamente all'Inps utilizzando la procedura online disponibile sul loro sito web.
- Rivolgendoti a un Patronato: Se preferisci assistenza personalizzata, puoi anche recarti presso un Patronato. Fornendo loro i documenti di spesa necessari, l'Istituto procederà allo sblocco del pagamento del buono a cui hai diritto.
È importante assicurarsi di seguire correttamente una di queste opzioni per garantire il recupero del rimborso delle rette dell'asilo nido attraverso il Bonus Asilo Nido 2024.
Chi può fare la domanda
La domanda di contributo per il pagamento delle rette dell’asilo nido deve essere presentata dal genitore (o dal soggetto affidatario) che ne sostiene il pagamento, ed è necessario che venga presentata una domanda per ogni figlio di età inferiore a 3 anni.
Scadenze importanti
La richiesta va inviata entro il 31 dicembre dell’anno in cui sono state sostenute le spese, mentre per l’invio della documentazione a supporto c’è tempo fino alla metà dell’anno successivo: per il Bonus Asilo Nido 2023, per esempio, il termine è fissato al 31 luglio 2024.
Come presentare la domanda
Per effettuare la richiesta, è sufficiente accedere al servizio online sul portale dell’Inps, accessibile con Identità Digitale SPID, CIE e CNS. In sede di domanda è necessario avere a portata di mano:
- denominazione e codice fiscale della struttura;
- gli estremi del provvedimento autorizzativo;
- le mensilità per le quali intende ottenere il beneficio (nell’anno a cui si riferisce il Bonus);
- la documentazione attestante il pagamento di almeno un mese di frequenza;
- l’iscrizione al nido o l’avvenuto inserimento in graduatoria (nel caso di asili nido pubblici).
Specificare la tipologia di contributo
Nella domanda va anche specificato se si richiede il contributo per il pagamento di rette di frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati oppure per introduzione di forme di assistenza domiciliare.