Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Bonus anziani da 1.412 euro al mese: quando scatta il nuovo aiuto e quali sono i requisiti

Da gennaio 2025, gli anziani over 80 con difficoltà economiche avranno una nuova opportunità: il bonus anziani prestazione universale. Lanciato dal governo Meloni, questo aiuto finanziario promette 1.412 euro al mese a chi ha un ISEE sotto i 6.000 euro. Con una dotazione iniziale di 500 milioni di euro, questo sostegno mira a fare la differenza nella vita di molti anziani non autosufficienti.

Come nasce il bonus

Il cammino verso questo nuovo bonus inizia a marzo 2023, con l'approvazione della Legge Delega per la riforma e l'assistenza agli anziani. Un passo importante che mira a migliorare la vita di 14 milioni di anziani in Italia, di cui 3,8 milioni non autosufficienti. L'obiettivo? Andare oltre il supporto economico, promuovendo dignità, benessere, inclusione sociale e invecchiamento attivo.

Chi può beneficiarne

Il bonus si rivolge agli anziani che rispettano determinati requisiti: avere più di 80 anni, un livello di bisogno assistenziale alto, e un ISEE per le prestazioni sociosanitarie non superiore ai 6.000 euro. Inoltre, è necessario essere titolari dell’indennità di accompagnamento o avere i requisiti per ottenerla. Questo aiuto finanziario è pensato come un'integrazione o sostituzione dell'accompagnamento per i casi più gravi.

 I passi per ottenere il bonus

La procedura per accedere al bonus prevede una richiesta diretta all'INPS, tramite il sito ufficiale o attraverso i patronati, usando SPID, CIE o CNS. Una commissione tecnica-scientifica selezionerà gli aventi diritto, ma sarà l'INPS a erogare il bonus, esente da imposte, che si compone di una quota fissa di 572 euro (l'attuale indennità di accompagnamento) più un assegno integrativo di 850 euro al mese (a beneficiarne, secondo le stime, saranno circa 25 mila anziani sugli oltre 3,8 milioni di non autosufficienti).

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia