Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Inps: 8.500 euro il nuovo limite di reddito dipendente per la Naspi nel 2024. Per redditi da lavoro autonomo 5.500 euro

Sale a 8.500 euro il limite di reddito da lavoro dipendente e parasubordinato che si può avere nel 2024 mantenendo il sussidio di disoccupazione. Lo chiarisce l'Inps con un messaggio.

La normativa del 2015 ammette, per la Naspi, la possibilità di cumulo con i redditi derivanti da attività lavorativa subordinata, parasubordinata e autonoma, mentre per la Discoll (il sussidio per i collaboratori) la possibilità di cumulo con i redditi derivanti dalle sole attività di natura parasubordinata e autonoma, sempre che tali attività non generino un reddito da lavoro superiore a quello minimo escluso da imposizione fiscale, prevedendo per entrambe le prestazioni l’obbligo per l'assicurato di comunicare all’Inps il reddito annuo presunto.

Il decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 216 ha modificato l'ammontare del reddito escluso da imposizione fiscale (c.d. no tax area) previsto per i titolari di redditi di lavoro dipendente. Il limite di reddito annuo da lavoro dipendente/parasubordinato è pari a 8.173,91 euro per il 2023 (invariato rispetto al 2022) e pari a 8.500 euro per il 2024.

Il limite di reddito annuo da lavoro autonomo è pari a 5.500 euro per gli anni 2023 e 2024 (invariato rispetto al 2022). L'Inps ricorda che le prestazioni di lavoro occasionale sono compatibili e cumulabili con le prestazioni di disoccupazione Naspi e Discoll nel limite di 5.000 euro e che, in tale ipotesi, il percettore delle predette indennità non è tenuto a effettuare alcuna comunicazione all’Istituto circa il reddito annuo presunto.

Caricamento commenti

Commenta la notizia