Domenica 24 Novembre 2024

Riparte l'ecobonus auto 2024, ecco come funziona e chi può richiederlo

Il portale Ecobonus riapre oggi sul sito del ministero delle Imprese e del Made in Italy. Dalle 10 del mattino, è possibile presentare nuove domande per ottenere incentivi destinati all'acquisto di veicoli a basse emissioni.

Obiettivi e contributi dell'ecobonus

L'Ecobonus mira a incentivare la rottamazione dei veicoli più inquinanti, che costituiscono circa il 25% del parco circolante attuale, per ridurre le emissioni di CO2. L'incentivo può arrivare fino a 13.750 euro, sostituendo un vecchio mezzo con uno a basse emissioni secondo le normative europee.

Dettagli del processo di prenotazione

Per prenotare l'incentivo, i moduli devono essere compilati e firmati dall'acquirente e caricati dal venditore sulla piattaforma Ecobonus, che dovrà confermare le operazioni entro 270 giorni. Il ministero e l'Agenzia delle Entrate ricordano che tutte le prenotazioni devono essere effettuate sul portale dedicato.

La dichiarazione e le fasi di concessione

Gli acquirenti persone fisiche devono dichiarare di mantenere la proprietà del veicolo per almeno un anno, periodo che raddoppia per le persone giuridiche. Sono necessarie anche dichiarazioni sostitutive per piccole e medie imprese che attestano il possesso dei requisiti richiesti e l'esercizio di attività di trasporto. L'iter per ricevere il contributo include la prenotazione da parte del venditore, la conferma della disponibilità del fondo, la compensazione del prezzo d'acquisto e il rimborso del contributo da parte del costruttore.

Risorse e impatto previsto

Per l'anno 2024, sono stati stanziati circa 950 milioni di euro per l'Ecobonus, a cui si aggiungono 50 milioni per i veicoli leggeri. Le nuove politiche mirano a supportare l'acquisto di veicoli elettrici e ibridi plug-in, con particolare attenzione ai redditi più bassi, che possono ottenere un aumento fino al 25% del contributo se l'Isee è inferiore a 30 mila euro.   CIRCOLARE 27 MAGGIO 2024


Oggetto: Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2024 recante “Rimodulazione degli incentivi per l'acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie generale - n. 121 del 25 maggio 2024 - Indicazioni operative.

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2024 (di seguito DPCM) prevede una rimodulazione delle risorse e degli incentivi per l’acquisto di veicoli definiti dall’articolo 2 dello stesso decreto, con decorrenza dal 25 maggio 2024 fino al 31 dicembre 2024. Le disposizioni del DPCM saranno implementate in conformità con le norme del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 20 marzo 2019 e degli articoli specificati della legge n. 145 del 2018 e della legge n. 178 del 30 dicembre 2020.

Indicazioni Operative:

A partire dal 3 giugno 2024, ore 10, sarà possibile inserire le prenotazioni per i contributi indicati negli articoli 2 e 3 del DPCM tramite una piattaforma informatica, aggiornata per l'occasione. Al momento della prenotazione, sarà necessaria la presentazione delle seguenti dichiarazioni:

I moduli saranno disponibili sul sito http://ecobonus.mise.gov.it e dovranno essere compilati, firmati e inseriti nella piattaforma dal venditore. Verifica e Conferma delle Operazioni: I venditori dovranno confermare le operazioni entro 270 giorni dalla data di prenotazione, come indicato dal decreto ministeriale del 20 marzo 2019, modificato dal DM del 17 ottobre 2023, o entro altri termini stabiliti da normative successive. Saranno effettuati controlli di completezza e regolarità della documentazione fornita. In caso di accertata indebita fruizione dei contributi, saranno attivate procedure di revoca. Aperture Future della Piattaforma: Le date di apertura della piattaforma per le prenotazioni relative agli articoli 4 e 5 del DPCM saranno comunicate successivamente attraverso i siti istituzionali http://ecobonus.mise.gov.it e http://mimit.gov.it.  

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 maggio 2024 - Rimodulazione degli incentivi per l'acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti

leggi l'articolo completo