Decreto omnibus approvato dal Consiglio dei ministri. Fisco, enti locali e flat tax: ecco cosa cambia
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge omnibus che copre vari ambiti, dal fisco agli enti locali, includendo anche un contributo per gli sfollati delle Vele di Scampia e l’aumento della flat tax per i "Paperoni" che trasferiscono la loro residenza fiscale in Italia da 100.000 a 200.000 euro. È stata inoltre nominata Daria Perrotta come nuova Ragioniera dello Stato, la prima donna a ricoprire questa posizione, come sottolineato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Il decreto, composto da 25 articoli, prevede anche la proroga al 30 settembre dei termini per la regolarizzazione delle difformità per i soggetti Isa e lo slittamento al 30 novembre per la rideterminazione dei valori di acquisto dei terreni. Altri provvedimenti includono la tutela assicurativa per studenti e insegnanti per l’anno scolastico 2024/2025, lo svincolo di 50 milioni del Fondo per il finanziamento ordinario delle università e un incremento di 1 milione per i collegi di merito. Inoltre, il Fondo per le emergenze nazionali viene rifinanziato con 150 milioni per il 2024. Per le famiglie sfollate dopo il crollo di una delle Vele di Scampia, è previsto un contributo fino a 1.100 euro mensili, erogato dal comune di Napoli fino al 31 dicembre 2025, variabile in base alla dimensione familiare e con un supplemento per anziani e disabili. Il ministro per gli affari europei Raffaele Fitto ha affrontato il tema dei balneari, sottolineando la complessità del confronto con la Commissione europea. Inoltre, è stato incrementato il fondo per il credito d’imposta per le imprese nelle Zes da 1,6 miliardi a oltre 3,2 miliardi di euro, rispondendo alle critiche e alle richieste di maggiori investimenti nel Sud.