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Maltempo in arrivo in Italia e al Sud, la pioggia spezzerà la siccità dopo oltre due mesi

Un weekend all'insegna del maltempo con piogge sparse che dovrebbero finalmente dare tregua alla siccità che ha colpito l'Italia in questi primi mesi del 2020. Una nuova perturbazione, infatti, è già in marcia verso il Paese. Poi, una'altra perturbazione, agli inizi di marzo continuerà a portare pioggia su tutta l'Italia.

Secondo le previsioni dei meteorologi di Meteo Expert-Meteo.it, nel corso del fine settimana transiterà sull'Italia portando piogge sparse soprattutto al Nord e sulle regioni tirreniche, neve sulle Alpi anche a quote relativamente basse, e vento intenso soprattutto al Centro-Sud. Al Nord le temperature oscilleranno intorno a valori più in linea con le medie della fine dell’inverno, mentre nel resto del Paese vivremo ancora giornate relativamente miti con temperature praticamente primaverili. Le piogge previste per il weekend non saranno così significative da far tirare un sospiro di sollievo per quanto riguarda la terribile siccità che ci attanaglia da prima di Natale, ma la situazione cambierà all’inizio della prossima settimana - anticipano i meteorologi di Meteo Expert -, quando l’Italia sarà raggiunta dalla prima perturbazione di marzo, che sarà responsabile di una intensa fase di maltempo.

«Dopo due mesi di tempo sostanzialmente anticiclonico, con al più qualche modesto passaggio piovoso, ora il tempo si vivacizza sull'Italia - spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara.- avremo infatti a che fare con due rapide perturbazioni: la prima mattina porterà piogge sparse soprattutto al Centrosud, con neve sull'Appennino inizialmente anche sotto i 1000-1200 mt ma quota in rialzo; nevicate anche sulle Alpi soprattutto di confine e in Valle d’Aosta. Ad ogni modo venerdì pomeriggio il tempo sarà migliorato quasi ovunque, con residui piovaschi al Sud ma in esaurimento. La seconda perturbazione è attesa sabato tra pomeriggio e sera al Nord con piogge sparse specie al Nordovest e alta Toscana; neve sulle Alpi in genere oltre 800-1100 mt. Domenica questo fronte scivolerà al Centrosud innescando anche qui qualche precipitazione».

Non si tratterà ancora di piogge particolarmente significative se non in casi eccezionali e localizzati. Da segnalare però, dice ancora l’esperto, il vento, che a tratti soffierà ancora sostenuto da Ponente o Maestrale in particolare in montagna, lungo i versanti tirrenici e tra le Isole Maggiori. Poi tra lunedì e martedì prossimo «si scaverà invece un vortice ciclonico più profondo sui mari a ovest dell’Italia - avverte Ferrara di 3bmeteo.com - il quale molto probabilmente sarà responsabile di una ondata di maltempo che coinvolgerà soprattutto i versanti tirrenici, ma con piogge anche sui restanti settori».

«Qualora venisse confermato questo peggioramento - aggiunge - si tratterebbe delle prime vere piogge significative dopo oltre due mesi di assenza (l'ultima intensa perturbazione risale al periodo intorno al 20 dicembre). Il tutto accompagnato da un sensibile rinforzo del vento tra Scirocco, Libeccio e Ponente con mari molto mossi o agitati». Per i giorni a seguire si preannuncia un tempo spiccatamente variabile.

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