Temporali, accompagnati da vento forte, si stanno abbattendo dalla notte scorsa sulla Sicilia centro orientale. Le province interessate sono Messina, Catania, Siracusa, Ragusa e, in parte, anche Caltanissetta. In alcuni comuni, come Catania, oggi le scuole, parchi e i giardini pubblici sono chiusi, in applicazione di un’ordinanza del sindaco. Ad Enna, a causa della pioggia battente seguita a mesi di siccità, è crollato un costone di roccia in via Pergusa. La strada, una delle arterie più importanti di accesso alla città, è chiusa al transito. Sul posto oltre ai vigili urbani e vigili del fuoco anche i volontari della protezione civile. Le zone più colpite dall’acqua sono Dittaino e Leonforte. A Pergusa, in contrada Parasporino, una famiglia è isolata a causa del fango che ha invaso la strada di accesso all’abitazione. Il maltempo che sta interessando la Sicilia centro orientale, nella notte ha colpito la parte occidentale dell’Isola con forti temporali e vento nelle province di Trapani, Agrigento e Palermo. Il terzo weekend di ottobre inizia dunque all’insegna del maltempo. Per questo motivo il Dipartimento Regionale della Protezione Civile della Presidenza della Regione Siciliana ha emesso un'allerta arancione per la giornata di sabato 19 ottobre su tutta l'Isola con rovesci e temporali che potrebbero essere in alcuni casi particolarmente intensi. Al mattino maltempo più intenso con piogge e acquazzoni. Al pomeriggio ancora tempo instabile con precipitazioni diffuse. In serata e nella notte si rinnovano condizioni di maltempo con piogge e temporali sparsi. Temperature minime e massime in generale diminuzione. Tra domenica e l’inizio della prossima settimana è atteso un graduale miglioramento grazie al rinforzo dell’anticiclone tra Europa e Mediterraneo. Ma stando agli ultimi aggiornamenti la presenza di una goccia fredda in movimento verso il nord Africa potrebbe portare ancora maltempo all’estremo sud.