Domenica 22 Dicembre 2024

Meteo: pioggia al centro-sud, nel weekend dell'Immacolata torna il freddo

Mentre l’alta pressione si espande verso la penisola Iberica, una saccatura depressionaria si muove tra Europa centrale e Mediterraneo facendo affluire anche aria più fredda. Nelle prossime ore è previsto un passaggio instabile sulle regioni del centro-sud con piogge e locali temporali, specie sulle regioni del sud: calo termico e qualche nevicata possibile soprattutto sull'Appennino centrale fin verso i 1000-1200 metri. Sul finire della settimana, breve pausa asciutta e con temperature in aumento grazie a una veloce sortita dell’alta pressione verso ovest, ma gli ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Italiano confermano una discesa di aria fredda nel weekend dell’Immacolata: proprio l’8 dicembre potrebbe esserci un peggioramento meteo di stampo invernale sull'Italia con abbondante neve in montagna e venti forti, piogge e neve anche in pianura. La festività dell’Immacolata sarà con il maltempo. Una massa fredda proveniente direttamente dal Polo Nord nei prossimi giorni attraverserà l’Europa per poi tuffarsi sul Mar Mediterraneo, interessando l’Italia. E’ quanto annuncia Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it. «Già da oggi - afferma - le zone più colpite saranno i versanti adriatici e il Sud. Ma sarà il giovedì la giornata più piovosa per queste regioni, dove oltre alla pioggia, a tratti forte, potrà nevicare fin sopra i 900-1200 metri. Sempre giovedì inizieranno a soffiare venti più freddi dai quadranti settentrionali e nord-orientali responsabili di un abbassamento delle temperature al Nord». Nel corso di sabato 7 dicembre l’aria fredda si addosserà alle Alpi e non riuscendo a scavalcarle, irromperà sul Mediterraneo in parte attraverso la valle del Rodano (Francia sudorientale) e in parte dalla Porta della Bora (Alpi Giulie). Entro sera il tempo peggiorerà sempre più diffusamente al Nord con precipitazioni a prevalente carattere nevoso su Alpi e Prealpi e in nottata localmente anche sulle zone pianeggianti di Piemonte, Lombardia, alto Veneto e alto Friuli. Domenica 8 dicembre per colpa dell’aria fredda avremo una tempesta di venti di Maestrale e Libeccio, con raffiche fino ad oltre 90 km/h e conseguenti mareggiate specie tra Liguria e Toscana e sulle coste tirreniche e in Sardegna. Mentre il meteo migliorerà al Nord, il maltempo si concentrerà su Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sardegna e poi Sicilia. Oltre alle piogge battenti con il rischio di temporali, scenderà diffusa anche la neve sugli Appennini. Con la prossima settimana il clima si raffredderà ulteriormente.   PREVISIONI METEO PER DOMANI AL NORD Al mattino cieli in prevalenza soleggiati salvo isolati addensamenti bassi lungo la pianura Padana. Al pomeriggio velature in transito sulle regioni di nord-ovest, sereno altrove. In serata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con nuvolosità alta alternata a schiarite, più coperto nella notte. AL CENTRO Al mattino cieli sereni o poco nuvolosi; più coperto sull'Abruzzo con isolate nevicate dai 1000 metri. Al pomeriggio maggiori schiarite con residue precipitazioni nevose in Abruzzo dai 700 metri. In serata ancora tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. AL SUD E SULLE ISOLE Al mattino cieli coperti con precipitazioni sparse, soleggiati sulla Sardegna. Al pomeriggio ancora maltempo diffuso con neve sull'Appennino campano dai 1100 metri. In serata e in nottata severo maltempo tra Basilicata e Puglia con piogge intense, migliora sui versanti tirrenici, sereno sulla Sardegna. Temperature minime in calo al centro-nord e sulla Sardegna, stabili o in aumento al Meridione. Massime in generale diminuzione.

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