Le unità antiterrorismo della polizia hanno compiuto la scorsa notte blitz simultanei in 8 diverse province della Turchia, arrestando almeno 90 sospetti. Si tratta di una maxi-operazione contro sospetti militanti del Pkk curdo. Lo fa sapere il ministero dell'Interno di Ankara, secondo cui i raid sono stati ordinati per evitare future azioni dell'organizzazione, considerata terroristica da Turchia, Usa e Ue.
La gran parte degli arresti è stata compiuta nella 'capitale' curda Diyarbakir nel sud-est. Nell'operazione, che risulta ancora in corso, sono anche stati sequestrati documenti e materiale digitale riconducibili ai ribelli. I raid giungono a una settimana dall'uccisione di 8 soldati turchi nell'esplosione di un ordigno nel sud-est a maggioranza curda.
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