Circa 1.800 minatori sono rimasti intrappolati in una miniera di platino a Rustenburg, in Sudafrica, a causa di danni ad uno dei pozzi di risalita. Lo ha annunciato il portavoce della compagnia che gestisce la miniera, la Sibanye-Stillwater, secondo quanto riportato dai media internazionali. «Gli operai hanno cibo, acqua ed aria a sufficienza», ha assicurato il portavoce James Wellsted spiegando che si cercherà di far risalire attraverso un altro pozzo a 4 chilometri di distanza. I 1.800 minatori sono bloccati ad una profondità di 1,5 chilometri e non ci sono feriti, ha spiegato la compagnia. Si trovano sotto terra da stamattina e avrebbero dovuto finire il turno alle 14. I lavori per riparare il pozzo che è stato danneggiato sono già in corso ma poiché potrebbe volerci qualche ora si stanno esplorando altre vie d’uscita come il pozzo che si trova a 4 chilometri. Non è la prima volta che si verificano incidenti in una miniera della Sibanye. A febbraio dell’anno scorso 1.000 minatori rimasero sotto terra per una giornata dopo che un temporale aveva danneggiato le linee elettriche nella zona in cui si trovava la loro miniera.